Uomo politico e pubblicista (Moretta 1892 - Parigi 1960); socialista, dirigente della FIOM (1912-13), fu tra i fondatori dell'Ordinenuovo e nel 1921 aderì al PCI. Trasferitosi in Francia (1927), membro [...] del Comitato esecutivo del Comintern (1928), avversò la linea politica di Stalin, e fu per questo espulso dal partito (1929). Nel 1936 rientrò nel PSI e si oppose alla politica di unità d'azione con il ...
Leggi Tutto
Canonista e filosofo (n. Pontormo, od. Pontorme, presso Empoli, inizio sec. 12º - m. prob. 1189). Scrisse, per suggerimento dell'ammiraglio Maione, il trattatello De iustitia et iure, che fu poi dedicato [...] III (1173), fu titolare di S. Maria in Trastevere (1180-89). A Roma forse compose una collezione di canoni con elementi attinti al Decreto e disposti in ordinenuovo, con l'aggiunta di testi dei papi Innocenzo II, Eugenio III e Alessandro III. ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Torino 1925 - Roma 1988). Partigiano, nell'immediato dopoguerra s'iscrisse al PCI e fu redattore de l'Unità (1948-64). Prof. dal 1967, insegnò storia contemporanea all'univ. di Cagliari [...] al biennio rosso e a Gramsci politico e giornalista: L'occupazione delle fabbriche (ibid. 1964), Gramsci e "L'Ordinenuovo" (Roma 1965), "L'Ordinenuovo" e i consigli di fabbrica (Torino 1971). In seguito rifuse alcuni di questi scritti in Storia di ...
Leggi Tutto
Donna politica (Acqui Terme 1889 - Roma 1988). Iscritta al PSI dal 1918, partecipò (1921) alla fondazione del Partito comunista. Collaboratrice del giornale OrdineNuovo, ebbe poi l'incarico di dirigere [...] il periodico La Compagna (1922-26). Dal 1926 al 1930 fu tra i dirigenti del centro interno clandestino del partito. Arrestata (1930) e condannata prima al carcere e poi al confino, tornò in libertà nell'ag. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Resina 1889 - Formia 1970). Socialista antiriformista, ebbe un ruolo di primo piano nella formazione del Partito comunista d’Italia, di cui fu segretario (1921). Messo prima in [...] partecipazione elettorale. Grazie alla costituzione di tale frazione e alla sua estensione nazionale, conquistò, in polemica col gruppo dell'"Ordinenuovo", l'egemonia nel processo di formazione del Partito comunista d'Italia. Eletto segretario del ...
Leggi Tutto
L’insieme dei movimenti politici, nati dopo la Seconda guerra mondiale, che si ispirano all’ideologia del fascismo. Il termine fu usato per la prima volta nel 1945 per designare i gruppi tendenti a ricostituire [...] dal Movimento sociale-Fiamma tricolore. In ambito extralegale negli anni 1970 sorsero gruppi neofascisti eversivi come Ordine nero, Ordinenuovo, Terza posizione e i Nuclei armati rivoluzionari, che dettero vita, in connessione con apparati statali ...
Leggi Tutto
Critico letterario e uomo politico italiano (Belveglio 1895 - Roma 1959); esordì come collaboratore dell'Ordinenuovo. Scrisse due volumi di critica: L'anarchia di Vittorio Alfieri, 1924; Colloqui col [...] Manzoni, 1940. Fu membro attivo dell'emigrazione antifascista, schierandosi prima nelle file del partito socialista quindi a fianco del movimento di Giustizia e Libertà, e svolgendo da Radio Londra propaganda ...
Leggi Tutto
di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] P. Kroptkine, che è citato continuamente, dal primo all’ultimo numero. Il programma esplicita l’impegno «nel nome dell’ordinenuovo, fondato sulla uguaglianza, nella reciproca solidarietà, nei liberi patti sempre revocabili tra i popoli» e, afferma T ...
Leggi Tutto
(MSI) Partito politico fondato nel dicembre 1946 per iniziativa di fascisti che avevano militato nella Repubblica sociale italiana. Eletto segretario G. Almirante, alle elezioni politiche del 1948, il [...] varie iniziative della Democrazia cristiana. A questa linea ‘legalitaria’ si opponevano alcune componenti più radicali quale il gruppo di Ordinenuovo, fondato da P. Rauti. Nel 1969 Almirante tornò alla guida del partito e negli anni seguenti il MSI ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] e si ritrova anche nei cinici, nei cirenaici e negli scettici. Il nuovo accento che la f. acquista sta nell’assunto che la verità è e delle tecniche delle varie scienze, classificate secondo un ordine di decrescente generalità; non solo, ma di esse ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....