BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. Nel periodo in cui il ricostituito gruppo torinese dell'Ordinenuovo emergeva, attorno ad Antonio Gramsci, come nuovo staff dirigente del partito comunista, il B. si avvicinò alle posizioni della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’avventura delle avanguardie e la distruzione della prima guerra mondiale, [...] ruolo di inventore, ma sceglie la libertà attinta nel rispetto del rigore. Persuaso della necessità di un ordinenuovo, anche Jean Cocteau propone un recupero della tradizione sensibile alle sperimentazioni dell’avanguardia, invocando la semplicità ...
Leggi Tutto
RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] il 16 aprile 1976.
Fonti e Bibl.: M. Praga, Acidalia, in L’Illustrazione italiana, 13 maggio 1919; P. Gobetti, R. R., in L’Ordinenuovo, 10 giugno 1922; P. Lissa, Elogi: alterno stile di R. R., in Il dramma, 1° marzo 1934; R. Simoni, Il ragno, in Il ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] e la filosofia di B. Croce, Torino 1948, pp. 271-273 (sulla polemica tra l'A. e L. Einaudi); Id., L'OrdineNuovo, 1919-1920,Torino 1954, pp. 104-105, 172-176, 345 (specie l'articolo La FIAT diventerà una cooperativa?, pubblicato sull'Avanti! del ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] torinese).
Il 1º maggio del 1919 uscì L'Ordinenuovo settimanale: la C. ne verbalizzava le riunioni redazionali, da Gramsci, a Vienna in quel periodo, venivano le indicazioni per un nuovo giornale, L'Unità, che si stamperà dal febbraio 1924 a Milano, ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] Bers, da cui avrà tredici figli, diede un ordine più stabile alla sua vita. Poco dopo il matrimonio i suoi opuscoli hanno una larghissima diffusione. Matura in lui una nuova concezione dell'arte che si concreta nel famoso saggio Čto takoe iskusstvo ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] e di due deputati, si è dal 1940 involontariamente, ma effettivamente, escluso dalla comunità nazionale.
Affrettavano l'avvento dell'ordinenuovo anche il fervore di studî e interessi e conoscenze che animavano di questi anni gli Inglesi, fossero i ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO
Rodolfo MONDOLFO
L'espressione è connessa col termine "sindacato" usato nel senso specifico di organizzazione di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo e di classe (leghe [...] gruppi sociali in virtù di un'idea sua propria, da cui deduce condizioni pratiche sue proprie, per la creazione del nuovoordine sociale. Dice Sorel: "una rivoluzione non produce cambiamenti profondi, durevoli e gloriosi, se non è accompagnata da un ...
Leggi Tutto
Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] dal suo storico passato [...]. Con la nozione di razza il nazionalsocialismo spingerà la sua rivoluzione fino alla fissazione di un ordinenuovo nel mondo" (H. Rauschning, Gespräche mit Hitler, New York 1940; trad. it. Milano 1945, pp. 255-56).
Il ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi (pseudonimi: Gallo; Italo)
Gastone MANACORDA
Capo comunista, nato a Fubine Monferrato il 15 marzo 1900. Giovanissimo entrò nel Partito socialista, avvicinandosi al gruppo dell'"Ordinenuovo" [...] di Gramsci. Dopo il congresso di Livorno e fino al 1928 fu tra i più attivi dirigenti del movimento giovanile comunista, rappresentando l'Italia nel Comitato esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....