EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] L'E. aveva anche continuato a portare avanti numerose collaborazioni giornalistiche con il Roma di Napoli, IlGhibellino, Vie della tradizione, Ordinenuovo, Il Borghese, La Torre, La Destra, East and West (organo dell'Istituto per il Medio ed Estremo ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , per quanto le mie capacità lo consentissero, una rappresentazione mitica della natura". Si avvertiva già l'inizio di quell'"ordinenuovo", che egli andava maturando con studi appassionati sulla "realtà naturale" dal 1918 in poi, nel superamento dei ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] 23 luglio 1983.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio eredi Malvano; P. Gobetti, Esposizione d'arte alla Mole Antonelliana, in L'Ordinenuovo (Torino), 7 giugno 1921; E. Zanzi, Un georgico. Il pittore dei vigneti astigiani, in Gazzetta del popolo, 10 nov ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] manoscritti architettonici andranno però oltre l'impresa del C., integrando una sua versione della formulazione di un ordinenuovo, l'ordine danese.
Rimane aperto il problema di identificare altri segni e testimonianze dell'attività del C., impresa ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] , sulla politica e sullo Stato moderno, Torino 1949, pp. 65-68; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), Torino 1953, pp. 459, 480, 491; A. Gramsci, L'OrdineNuovo (1919-1920), Torino 1954, pp. 428, 431 e seguente. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] compagni durante fi processo romano (1538), si preoccupò di ottenere l'approvazione pontificia dell'abbozzo di costituzioni del nuovoOrdine e di mediare tra Paolo III e il Ghinucci - redattore della bolla di fondazione - il quale sollevava obiezioni ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] si differenzia notevolmente dai ritratti della precedente generazione e appartiene, come le sculture religiose del C., a un nuovoordine di espressione formale.
Non si conosce, finora, alcun documento relativo all'altar maggiore della chiesa delle ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] dei Miracoli post mortem di s. Francesco, un'immagine di s. Ludovico di Tolosa. È molto probabile che il nuovo santo dell'Ordine venisse effigiato subito dopo la canonizzazione, avvenuta nel 1317; e, se così fu, l'intervento della bottega giottesca ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Pio VII ne vietò l'esportazione dallo Stato pontificio e ne ordinò l'acquisto per i Musei Vaticani. Nel 1806 il C. Luca.
L'idea di erigere a sue spese una chiesa a Possagno non era nuova, e il C. ne aveva fatto anche un modello prima del 1812, ma ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] presa dallo stesso Ludovico più tardi (non certo da L.), prima dell'estate del 1489, cosa che aveva determinato l'ordine di un nuovo modello a L. (Marani, in Fiorio - Terraroli, 2003, p. 178).
Il progetto, ricominciato, come detto, nel 1490, in corso ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....