Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] di modelli numerici è stabile se K* è dello stesso ordine di grandezza di K. In caso contrario si parlerà di modello ciascun elemento, restrizioni e regole di tipo morfologico e sintattico, traduzione automatica. Centri avanzati di linguistica c. ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] collaboratori dimostrarono che i geni sono localizzati in un ordine rigorosamente definito e costante nei cromosomi che si trovano differenze da parte dell’osservatore (livello A o sintattico) può accompagnarsi la comprensione del loro significato ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] di base dell'informatica.
Sintassi e semantica
La parte sintattica di una teoria logica si chiama calcolo logico. L'aspetto , da Cooper H. Langford (1927) a diverse teorie degli ordini e da Mojzesz Presburger (1930) al gruppo additivo degli interi. ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] o di attività diversi (lingua corrente, colta, linguaggio tecnico ecc.), con differenze spesso notevoli di ordine non solo lessicale ma anche stilistico, sintattico, morfologico e fonetico.
Matematica
Curva di livello
Luogo dei punti che hanno un ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] si articola la comunicazione linguistica: fonologico, morfologico, sintattico, lessicale. Un tipo di c. assai diffuso è C′, infinitamente vicine. Se sono solo due il c. si dirà del 1° ordine (fig. A); ma può ben accadere che il c. sia più intimo, ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] questa pretesa non ha avuto il sostegno di uno sviluppo sintattico simile a quello del calcolo dei predicati, per quanto lineari che conservano la positività in uno spazio di funzioni opportunamente ordinato, tali che Pt1 = 1, ove 1 è la funzione ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] altresì un semigruppo S minimo per ogni X, detto 'semigruppo sintattico' di X.
Il primo importante risultato in questa direzione è porzione della logica: la teoria monadica del secondo ordine degli interi con successore. La dimostrazione si basa ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] anziché tra singoli mondi.
Sul piano linguistico-sintattico sono stati studiati diversi modi per arricchire modelli relazionali per questa logica sono interpretati come stati di conoscenza ordinati dalla relazione di inclusione ⊆. Si dirà che A→B è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] i due contesti è immediato: se, come mostra lo schema precedente, sul versante sintattico □α e ◇α divengono 'α è sempre vero' e 'α è queste e quelle esprimibili nella logica classica al primo ordine, o altri problemi ancora, ma tutti lontani dall' ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] riferendosi non al significato ma alla specie e all’ordine dei suoi termini. Questa posizione fu ripresa nello ll àlbero›): è questo il fenomeno del raddoppiamento, o rafforzamento, sintattico.
A una parola che finisce per consonante ne può seguire un ...
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nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...