Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] molti casi può anche precederlo; in altre lingue ha una posizione più rigidamente vincolata (anche in rapporto con l’ordinesintattico di verbo e oggetto).
Teologia
Si definiscono attrazione a. divini le qualità o proprietà che la speculazione umana ...
Leggi Tutto
Economia
D. industriale Trasferimento obbligatorio di industrie dalle zone in cui sono sorte ad altre, in conseguenza di fatti bellici o di attuazione di direttive economiche tendenti per es. a dare maggiore [...] realtà per realizzare lo stesso atto di scorrimento.
Per la d. in geologia ➔ tettonica.
Linguistica
Modificazione dell’ordinesintattico della frase, realizzata spostando un componente a sinistra o a destra rispetto al suo posto normale; per es ...
Leggi Tutto
In linguistica, seguito di suoni in un dato ordine fonetico (n. vocalico, per es. ia di via; n. consonantico, per es. str di strada), di lettere in un dato ordine ortografico (n. grafico, per es. gli in [...] italiano, indipendentemente dalla pronuncia l’ o ġli), di parole in un dato ordinesintattico (n. sintattico, per es. a casa del diavolo, locuzione avverbiale). ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] può sfruttare queste risorse per focalizzare porzioni di enunciati (Lambrecht 2001: 488). L’inglese, ad es., avendo ordinesintattico molto rigido ma libertà nella posizione della tonica, focalizza soprattutto mediante la prosodia. In francese sia l ...
Leggi Tutto
I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] forte valore di certezza espresso dal verbo sapere. Il congiuntivo diventerebbe, infatti, accettabile modificando l’ordinesintattico dei costituenti con l’anticipazione della subordinata, il cui contenuto informativo viene così presupposto come un ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] riferendosi non al significato ma alla specie e all’ordine dei suoi termini. Questa posizione fu ripresa nello ll àlbero›): è questo il fenomeno del raddoppiamento, o rafforzamento, sintattico.
A una parola che finisce per consonante ne può seguire un ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] frasi non equivalenti dal punto di vista semantico. Nelle lingue che hanno un sistema di casi, all’ordine dei costituenti tocca indicare i ruoli sintattici: per questo, esso può perdere la propria rigidità. In una frase latina come
(11) puer puellam ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] identificato con Ra nella forma composita Atum-Ra. Atum, dopo aver ordinato il mondo, crea la prima coppia di dei, Shu e Tfeni, vocaboli; altre formazioni nominali e verbali, altri usi sintattici, altri vocaboli sono d’altronde comuni alle lingue ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] USA, l’Argentina guadagnava inoltre un proprio ruolo nel ‘nuovo ordine mondiale’ emerso con la fine del bipolarismo e nel marzo 1991 popolare, influirono specie dal punto di vista lessicale e sintattico su certi aspetti di esso.
Notevole, infine, l’ ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] entri a far parte dell’esperienza. Per determinare oggettivamente l’ordine di successione nel t. è necessario per Kant che la relativi, riferiti ad altro t. dello stesso periodo sintattico (futuro anteriore, piuccheperfetto); t. semplici, che ...
Leggi Tutto
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...