telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] riportata in fig. 1. Da ogni centrale telefonica (la zona servita da una centrale è denominata area di centrale) parte un certo numero servizio di t. in termini di servizio universale.
L’ordinamento della comunicazione, ai sensi dell’art. 117 Cost., ...
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Marina Ruggieri
– Nuove sfide: dalla sorgente informativa all’utenza. Sorgente dell’informazione. Connessione. Utente. Interdisciplinarità come chiave applicata. Bibliografia
Nuove sfide: dalla sorgente informativa all’utenza. – Le t. hanno subito nell’ultimo quinquennio un cambiamento così drastico ... ...
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Alberto Heimler
Trasmissione a distanza di informazioni (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, musica, segnali visibili o udibili ecc.) bidirezionale (telefonia) e unidirezionale (televisione).
Telefonia
L’industria telefonica si è sviluppata nel corso del 20° sec. come un ... ...
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Con il termine telecomunicazioni s'intende, secondo le definizioni contenute in numerose convenzioni internazionali “ogni trasmissione, emissione o ricezione di segni, segnali, scritti, immagini, audio o informazioni di qualunque natura, mediante cavo, radioelettricità, ottica e altri sistemi elettromagnetici” ... ...
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Gaspare Galati
Mauro Leonardi
Il termine telecomunicazioni indica tradizionalmente l’insieme delle tecniche e dei procedimenti per la comunicazione a distanza di suoni (voce, musica), immagini, testi ecc., ai quali oggi ci si riferisce come segnali, quantità variabili nel tempo e di natura elettromagnetica, ... ...
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Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, prevedendo di offrirne i vari servizi dati, grafici, audio, immagini e video per tre grandi classi di utenti: a) non collegati ... ...
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Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. L'esigenza di realizzare sistemi di trasmissione multicanale, con tecnica di multiplazione analogica, ha reso ... ...
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telecomunicazióne [Comp. di tele- e comunicazione] [ELT] Procedimento per mettere in comunicazione diversi utenti utilizzando un determinato sistema di trasmissione (a seconda della natura dei segnali si parla di: t. acustica, ottica, elettrica, radio, ecc.): v. telecomunicazione, reti di. In relazione ... ...
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Angelo Bernardini
(App. II, II, p. 952; III, II, p. 907; IV, III, p. 589)
La profonda trasformazione in atto nel settore delle t. è stata determinata, in primo luogo, dall'avvento di supporti trasmissivi in grado di convogliare grandi quantità di informazioni e con un elevato grado di qualità, rendendo ... ...
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AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi telefonici e linee d'utente; c) tecniche di commutazione; d) tecniche di trasmissione; e) tecniche per il servizio ... ...
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(App. II, 11, p. 952; III, 11, p. 907)
Diodato Gagliardi
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore notevole sviluppo, in concomitanza con il progredire delle tecnologie e con la produzione commerciale di nuovi componenti a larga integrazione (circuiti integrati a film spesso, ... ...
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(App. II, 11, p. 952)
Diodato GAGLIARDI
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore poderoso sviluppo, reso certamente più rapido dalla sempre crescente presenza sul mercato, a prezzi accettabili, di dispositivi e di materiali che appena dieci anni fa rappresentavano poco più ... ...
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Algeri MARINO
. La tecnica delle telecomunicazioni, considerata particolarmente nei riguardi dei collegamenti telefonici e telegrafici sia a mezzo fili sia a mezzo radio, ha subìto in questi ultimi anni una vasta e profonda evoluzione che ha portato alla creazione di numerosi modernissimi sistemi, ... ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sono in piena dissoluzione: la popolazione vi è di regola bilingue e vi sono nei due dialetti di cui si serve non pochi parallelismi anche d'ordine fonetico: per es., j per l' (kašaj per scr. lett. kašalj, accanto a dial. veneto fojo per foglio) e in ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di laici, che, sottraendosi a quei principî per vivere, servono pure a rendere possibile la loro osservanza ai monaci. E nemmeno e durarono in vigore sino al 1816, l'Albornoz riportò l'ordine e la disciplina in gran parte dello stato, sin quasi a ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] sec. XVII la Gran Bretagna occupava già un posto di primo ordine nella politica e nel commercio mondiali; ma l'Olanda la superava essere annullata con votazione rinnovata tre volte di seguito. Serve da Corte di Giustizia in caso d'accuse da parte ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] doveva per altro essere sul pendio, una volta che poteva servire come luogo di riunione della cavalleria in caso di allarme (Andoc volta che esso non è sull'asse centrale dell'edificio.
È di ordine ionico (largh. sul prospetto m. 11,25, prof. m. 10 ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] libertà, come pure ordinamenti in cui si alternano fasi dove le garanzie operano e fasi in cui vengono sospese.
Il criterio della finalizzazione dell'uso del potere sovrano, strettamente legato all'ideologia ufficiale, serve a identificare a prima ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] .
La Spagna durante l'ultima guerra col Marocco si servì di una nave portaerei, la quale, oltre a contenere si siano verificati per dolo o negligenza di chi ha dovuto obbedire all'ordine. In tal caso è evidente che risorge la responsabilità di chi ha ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la sua altezza sulla lettera e secondo il numero (una, due o più) serve a distinguere tra loro i caratteri di una stessa forza di corpo (fig. dalla cassa, per l'ordinata formazione delle parole e delle linee; le pinze servono per le correzioni in ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] anno e a rinnovarlo per i due anni successivi nel 1296; ordinò ai tre principi di farlo arbitro della loro contesa (18 devota e ricordata sempre con affettuosa riconoscenza, gli era servita in seguito come sentinella avanzata verso la regione vicina. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...