GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dimensioni culturali proprie dell'esponente di un ordinereligioso, ma apparentemente mantenne un tessuto di alla vita politica francese: cc. 60v-61r e 69v) e dai poemi cavallereschi (in particolare dal Morgante maggiore di L. Pulci e da T. Folengo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cui sorse e fiorì l'amore di Dante. Già lo spirito cavalleresco, divulgato dai romanzi d'amore, aveva fatto della donna del cuore eterna dell'anima. A questa crisi d'ordine intellettuale e religioso sono legati l'allegoria fondamentale della Commedia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] le corti d'Italia, fu subito all'ordine del giorno. Tutti sapevano o capivano 1900.
I due frammenti del poema cavalleresco progettato a Venezia e poi rifiutato con utile larghezza.
Le opere di argomento religioso, ove si tralasci la esigua e malcerta ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] suoi ultimi anni, il F. si riaccostò alla riflessione religiosa in una nuova chiave di spiritualismo ascetico, che lo portò . Cerati, provveditore allo Studio di Pisa e priore dell'Ordinecavalleresco di S. Stefano (egli terrà queste cariche fino alla ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il riconoscimento del suo a lungo contestato impegno per il rinnovamento religioso ed ecclesiale che trovava espressione nel Concilio Vaticano II. Le insegne dell'ordinecavalleresco pontifico gli furono consegnate dall'arcivescovo di Milano, G.B ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] con la falsa data Tiguri 1712, che nessun ordinecavalleresco era anteriore alle Crociate e che l'imperatore Costantino , perché il disprezzo delle superstizioni non derivava dal sentimento religioso ma dall'uso della ragione.
Dopo aver ristampato a ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] convivevano nello stile di impianto didattico che G. aveva coltivato fin dagli esordi.
L'Ordine prescelto da G., religioso e cavalleresco insieme, ebbe carattere laicale e un'accentuata propensione politica, lontana dal fervore mistico contemporaneo ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] ): Ilcapitano Spavento, romanzo cavalleresco, illustrato con sessanta disegni alle stampe. Nelle ultime disposizioni, ordinò che i tre quaderni fossero consegnati a in lui, non estranei a qualche sentimento religioso. In lettere scritte tra il maggio ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] un elenco di nobili siciliani degni di entrare in un ordinecavalleresco che il Pescara pensava di istituire sotto il nome di .È evidente che il C. negò di possederlo per ragioni religiose e magari addusse i suoi interessi politici di scrittore di " ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di Virgilio e l'autorità del Petrarca, del mecenatismo cavalleresco degli Aragonesi, prevalse nell'immaginazione e nelle aspettative del B B. secondo le preoccupazioni di ordine prevalentemente religioso che caratterizzarono l'ultima stagione poetica ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...