ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] impedimento che vietava all'A., figlio illegittimo, di assumere gli ordini sacri e di godere i benefici ecclesiastici. L'A. risparmiano nessuno dei valori umani; ne emerge solo il mendicante, felice per la mancanza di cure e di responsabilità. ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] prospettiva rigorosamente impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci centro della tavola, giusto sopra il giovane mendicante storpio, esplicito riferimento alle sue attività caritatevoli. ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Introduzione). La pala fu realizzata per la chiesa dell’Ordine teutonico a Sachsenhausen, vicino a Francoforte sul Meno, ai dipinti ricordati, v’erano altri capolavori come il Giovane mendicante dell’Art Institute di Chicago, più una serie di disegni ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] davanti a lei, la scena è introdotta da un mendicante, iconograficamente estraneo all'episodio, che mediando l'accesso in mano. Datato al 1566, il Ritratto di cavaliere dell'Ordine di Malta (New York, Metropolitan Museum) condivide con il precedente ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] S. Martino che divide il suo mantello con un mendicante (ubicazione ignota) e dipinse Alessandro infermo vuota la coppa realizzazione, volle conferire all'I. il titolo di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Ancora al 1862 risale Una ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] tutta la sua pittura e rintracciabile nella Testa di mendicante o Pitocco della collezione Emo Capodilista oggi al Museo illustre teologo e docente dell'Università di Padova, già generale dell'Ordine dei frati minori, e i suoi averi, tra cui un' ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] stampato come Augusto - propose un solo dipinto dal titolo Una mendicante (ibid., 1863). Nel 1864 il F., definito nel catalogo di Medici induce suo figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine del massacro degli Ugonotti, presentato insieme con un'Aurora ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] precoci e molto rilevanti all'interno dello sviluppo dell'architettura mendicante italiana.
Secondo quanto dicono i documenti, a partire dal affidati a G., che condusse a termine i tre ordini superiori e la copertura senza il coronamento. Non sempre ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] Giovanni XXII, che aveva ordinato di compiere un'inchiesta a due teologi dell'Ordine, Tommaso da Fabriano e Matteo opera è la sua accentuazione tropologica, secondo la migliore tradizione mendicante. Per D. tutta la Regula è "morum institutoria": ...
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mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...