MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di uno Stato conforme. Lo Stato si incarna nell’ordinamento giuridico, punto di equilibrio sociale, in cui si deposita Dall’imponente materiale documentario raccolto da queste indagini giudiziarie e parlamentari non è emerso alcun certo elemento ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Si infittirono a quel del 1992 andarono ben oltre i termini di un'inchiesta giudiziaria. Se infatti furono soprattutto le indagini condotte dalla procura del ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] , principe di Carignano, nel gennaio 1861. In quella veste Pisanelli promulgò la legge elettorale ed elaborò un ordinamentogiudiziario esemplato su quello sardo del 1859.
La breve e contrastata esperienza di governo portò Pisanelli a impegnarsi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] 344, 346 s.; G. Fasoli, Note sulla feudalità canossiana,ibid., pp. 221 s.; G. Santini, Contributi per la storia dell'ordinamentogiudiziario locale nei territori rurali matildici, ibid., pp. 290 ss.; C. G. Mor, Verona medioevale, I, Dalla caduta dell ...
Leggi Tutto
BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] cui affermava: "Il magistrato non è che un delegato del potere esecutivo: il potere giudiziario non è che una funzione del governo, a lui spetta bensì il mantenimento dell'ordine e della giustizia, ma lo spirito che lo informa è o deve essere quello ...
Leggi Tutto
BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] Per una candidatura politica nel collegio di Brindisi, Trani 1872; La riforma massonica, Trani 1874; Il nuovo ordinamentogiudiziario, Trani 1879; Il suffragio universale, Trani 1880; Per la solenne commemorazione di Garibaldi in Brindisi, Trani 1882 ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] del regime, nel 1943. In Parlamento si occupò prevalentemente di questioni giuridiche, dalla riforma dei codici all’ordinamentogiudiziario.
Agli inizi degli anni Trenta, Pisenti sposò Lucia Gropplero di Troppenburg; non ebbe figli.
Il 20 agosto ...
Leggi Tutto
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...