GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] al Consiglio generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi l'ordine: il G. aderì sollecitamente, ma il governo di Firenze di vis polemica contro i moderati e contro il sistema giudiziario toscano: confutando l'accusa di aver voluto la repubblica, ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] del Novo teatro nazionale, affronta i problemi di ordine pratico relativi al vagheggiato teatro, stabilendo le sue probabilmente al governatore di Lombardia e un carteggio giudiziario riguardante gli strascichi legali della vicenda di Teresa ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] non come "pubblica vendetta", ma come strumento di "edificazione pubblica". Egli chiedeva anche la riforma dell'ordinamentogiudiziario e delle procedure civile e penale.
Negli anni successivi uscirono finalmente i primi due volumi delle Pragmaticae ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] a chiedere che i suoi beni venissero affidati a un amministratore giudiziario; in pratica, però, fu l'oculata consorte a occuparsene. le dottrine della religione e della morale, dell'ordine sociale e della fedeltà"; il sottotitolo della testata, ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] umili origini, Chiara, nativa dell'isola. Subito dopo, per ordine paterno, navigò fino a Lepanto, forse per motivi commerciali. come egli fa intendere - per il corrotto costume giudiziario veneto, risolventesi nella sistematica impunità dei nobili, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] . Nel novembre del 1458 troviamo G. coinvolto in un affare giudiziario a Parigi: un documento (edito da Thomas, pp. 637 . Una nuova edizione degli stessi trentacinque carmi nel medesimo ordine pubblicò, con opere di altri autori, a Venezia Bernardino ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] dopo la scomparsa della moglie, far tenere in ordine la casa ingombrata da "mobelli assai"), affidata la 3782, cc. 13v-14r; Mss. P. D. C 906/230; 937/11 (atto giudiziario del 19 nov. 1548 dell'omonimo del F. contro un "bombaser", di cui copia anche ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] seminario "Florio", dove manifestò precocemente la vocazione religiosa. Venne ordinato sacerdote nel 1751, e celebrò la sua prima messa preminenza accordata alla sede di Zara in campo giudiziario, anche ecclesiastico. F., come teologo ufficiale, ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] del ducato per la loro ricchezza, i legami col mondo giudiziario del Senato di Chambéry, gli impieghi militari al servizio della . Il C. rimase ancora qualche tempo a Torino, su ordine del re. Minacciato d'essere arrestato e trasferito in Savoia ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] napoletana, il C. e il Pino tornarono a Napoli con l'ordine di sottomettersi al volere del vicerè, che fece imprigionare il C del RegnodiNapoli ove si propongono riforme del sistema economico, giudiziario e militare del Regno. Esso è conservato sia ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...