CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] e dieci battelli dei Genovesi. Rodi venne conquistata, e si gettarono così le fondamenta di uno Stato dell'Ordinegerosolimitano.
Contemporaneamente alla crociata di Rodi, anche il re di Spagna continuava i preparativi per la crociata contro Granada ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ) alla capitale. Anche un altro fratello, Girolamo, fu alla corte di Scipione Borghese; fu nominato cavaliere dello Ordinegerosolimitano; di questo divenne luogotenente generale e collettore o ricevitore del gran priorato di Roma. L'unico che si era ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] a una convenzione con l'Aubusson. In base ad essa, Bajazet II avrebbe versato 45.000 ducati all'anno all'Ordinegerosolimitano, che avrebbe provveduto alla custodia di Djem in luogo sicuro. Il principe fuggiasco venne così trasferito in un priorato ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] è Andrea, arcivescovo di Creta (660 ca. - 740), cui tennero dietro, nella fama, Giovanni Damasceno e Cosma Gerosolimitano: del primo è la raccolta di inni in ordine modale detta oktoèchos.
Dalla metà del 9° sec. all’11° e 12°, scomparsa la figura del ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] il nuovo papa era un formosiano e che la sua ordinazione era stata fra quelle celebrate da Formoso. Lo attesta un Gli aveva certamente fatto leggere la commovente commendatizia del patriarca gerosolimitano. E B. IV scrisse alla sua volta una lettera ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di rivoluzione strisciante, dello stesso ordinamento ecclesiastico. Alla fine ne uscì rafforzato il primato del vescovo di Roma su una Chiesa migliorata nei costumi, ma rimasta agli antipodi del modello gerosolimitano per il punto tutt'altro che ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] che i figli erano esenti, ma perché gli esattori non si scandalizzassero ordinò a P. di andare a pescare: nella bocca del primo pesce preso La corrente petrina fonde insieme il giudeocristianesimo gerosolimitano e il messaggio di Paolo per fare ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] l'oggetto a Goffredo di Buglione per ottenere il patriarcato gerosolimitano).
D. segui il papa nel viaggio da questo intrapreso una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] molto verosimile che questa incoronazione sia stata effettuata secondo il cosiddetto 'ordine staufico' (ordo D in Eichmann, 1942; KO XVII in Elze Federico II, secondo il diritto di successione gerosolimitano.
A prescindere dal Regno di Gerusalemme, ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] erede del principe Catalano Grimaldi, e Luigi, cavaliere gerosolimitano.
Destinato alla carriera ecclesiastica, si addottorò in utroque ritornando a Roma da Marino, dove si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...