FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di senso politico. Risalta da essi il richiamo brusco alla realtà come scontro di forze, la coscienza che l'ordinedemocratico non possa stabilirsi con le armi pacifiche della ragione, l'invito a costituire una milizia cittadina. Contro l'arbitrio ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 141º e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto l'ordine di tornare sul Carso, nel luglio 1917, si ammutinarono al grido lui si rivolse l'attenzione di ambienti liberali e democratici. Perfino Gramsci tentò nell'aprile del 1921 di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] legami che venne stringendo con uomini e circoli radicali e democratici, le idee estremiste e rivoluzionarie che in certi periodi Rime di San Miniato.
Questo continuo spostamento nell'ordine interno di ciascuna silloge poetica da edizione a edizione ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] quell'anno; nel 1823 gli Inni sacri furono riuniti in ordine liturgico, cominciando da La Pentecoste.
La novità fu clamorosa 45). La tesi manzoniana, ispirata a esigenze di pedagogia «democratica» nazionale, che faceva i conti con una storia senza ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che il dovere primo era dovunque la salvezza dell'ordine civile minacciato dalle masse percorse da superstizioso terrore ascesa del Piemonte costituzionale, il dilagare dell'impotente settarismo democratico (lettere del 18 giugno 1852 e 11 ott. 1853 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di vita profondamente diversa dalle precedenti: all'impegno profuso nel passato per città in cui vigeva l'ordinamento repubblicano e "democratico" era ora subentrata l'adesione a una corte principesca e tirannica quale era quella di Milano; alla ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] dall'ambito del riformismo, umanitario e solo tendenzialmente democratico quello del G., economico l'altro del Vieusseux; Toscana arrivò d'improvviso per lui il 14 nov. 1830 l'ordine di espulsione, a quanto pare motivato da un eccesso di zelo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di fondo.
Al ritorno riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini di quell'anno fu addetto al comando supremo come ufficiale d'ordinanza di L. Cadorna, il che gli consentì di essere vicino ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] del '97, mandato da Napoleone per organizzarvi un governo democratico, indi a Ravenna. Il 21 nov. 1797 venne primo viaggio europeo, essendogli tuttavia vietata la presenza a Parigi per ordine del Direttorio. Si recò in Belgio e in Olanda, e rientrò ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] se i moti che quelle eseguiscono e questa racconta, non furono ordinati ad un grande scopo; se tu ne contempli le sparse o e monarchico, persuaso, come Gino Capponi, che la politica democratico-repubblicana e la guerra di popolo, così come erano ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...