SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del senso come condizione della vita suprema (Subida delCarmelo). Attraverso alla notte passiva dello spirito, nell'atmosfera del mondo con spirito di carità e lo riconosce armonizzato da un ordine supremo (A Salinas, La noche serena, A Felipe Ruiz, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e che costituisce un ottimo sfondo alle pagine illuminanti di Carmelo Alberti, Giovanni Morelli, Lionello Puppi, Ruggero Rugolo e Marino giustizia, civile e soprattutto penale. All'ordinedel giorno della "correzione" del 1677 non c'era solo il ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] degli scalzi senza aver prima appartenuto ad alcun Ordine religioso. Fu uno dei più validi collaboratori di s. Teresa d'Avila e uno dei pilastri della riforma delCarmelo.
Oltre all'orazione latina del 1581 sopra ricordata, è attribuita ad A. la ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] regola per cui tutto va come è bene che vada. Il naturalismo del Rinascimento accentuò di nuovo che il bene è ciò ch'è appetito punti di vista diversi, o in base alle qualità, spesso d'ordine economico, delle cose, o in base al rapporto tra cose e ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] di furto o d'ingiuria si estingue per pactum.
Nell'editto del pretore il nome di patto è dato a un accordo non formale base alla libertà contrattuale, purché non siano contrarî alle leggi d'ordine pubblico e al buon costume (art. 12 disp. prel. cod ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] la centralità del momento politico richiedeva un’apertura larga a tutte le discipline e metodi di osservazione. Carmelo Caristia in Brunialti un’importanza di prim’ordine». Sottolineò inoltre una certa ambiguità del suo approccio definendo «non poco ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] Cybo alla fondazione di un Carmelo femminile a Montecarotto, presso a quelli contenuti nel Pregio e l’ordine dell’orazioni ordinarie e mistiche di 7 settembre dello stesso anno. Un decreto del S. Uffizio del 5 febbraio 1688 mise all’Indice tutte ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] , in quanto gode dei vantaggi dell'attività dell'ente, venendo l'ordinamento di esso e l'amministrazione dei beni regolati, ordinariamente, in base alla volontà del fondatore, manifestata nelle tavole di fondazione. Restano distinte le istituzioni ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] che non avevano alcun ufficio (clerici vagi, acephali, absoluti). Il III Concilio lateranense del 1179 (c. 4, X, III, V) stabilì che se un vescovo ordinasse un diacono o un prete sine certo titulo, de quo necessaria vitae percipiat, dovesse ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] primo, i toni e i semitoni sono disposti nel seguente ordine, invariabile, nella successione regolare delle quinte: 1 tono, ed., Messina 1926, par. 31, p. 286 segg. Sull'efficacia del modus in diritto romano e sul suo trattamento, cfr. A. Pernice, ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...
giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...