FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] . Anche se, negli ultimi anni di regno, Federico II si lamentò dell'ostilità deiDomenicani, non sono testimoniati casi di condanne a morte di membri dell'Ordine come nemici dell'Impero e istigatori al tradimento, condanne che colpirono invece alcuni ...
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Canonista (Peñafort, Barcellona, 1175 - Barcellona 1275); compiuti gli studî a Bologna, vi insegnò per un periodo. Tornato a Barcellona, entrò nel 1222 nell'ordinedeidomenicani. La sua grande fama di [...] cappellano e penitenziere. Rientrato a Barcellona (1235), fu eletto (1238) maestro generale deidomenicani, e in tale qualità riordinò le costituzioni dell'ordine, redigendole nuovamente. Per incarico di Gregorio IX compilò la raccolta di Decretali ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordinedeidomenicani a Orvieto, dove fece professione poco dopo la morte del padre, avvenuta a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] Consulta, poi vice protettore dell'Ordinedeidomenicani, infine, nella promozione cardinalizia ,Hierarchia catholica…, IV, Monasterii 1935, pp. 22, 312, 323; L. von Pastor,Storia dei papi, XII, Roma 1930, pp. 163, 242, 612; G. Moroni, Diz. di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] alle belle chiese e ai conventi dei francescani e deidomenicani, fiorenti Scolae puerorum dove s'istruivano di medicina e chirurgia, con 14, di filosofia, con 9. Altri ordinamenti si ebbero nel 1859. La legge sarda del 13 novembre 1859, nota ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] riformò profondamente, attingendo i suoi mezzi dal prosciolto ordinedei gesuiti, la scuola polacca di tutte le regioni e Giovanni de Witte diresse la fabbrica della grandiosa chiesa deidomenicani a Leopoli e forse anche a Tarnopol. Bernardo Meretin ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] religioso dato dalla Controriforma, la potenza dell'ordinedei gesuiti, la progressiva tendenza alla grandiosità e E in Italia, la letteratura ascetica vanta i nomi deidomenicani Giordano da Ripalto, Jacopo Passavanti, Domenico Cavalca. Risuonano ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] diffuse da Basilea e quello che si sviluppò nei conventi domenicani di Oetenbach, Totz, Katharinental; e, quasi alla estesissima autonomia, onde si deve tener conto anche delle ordinanzedei comuni. Il cittadino svizzero, che è destinato a dare ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] affidata da Roma specialmente a missionarî francescani e domenicani. Durante il periodo della Riforma protestante molti cattolici che sono, essi tributano una speciale riverenza, all'ordinedei francescani, che con le sue missioni in questa regione ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] al 1266 i suoi anni di noviziato nel convento deidomenicani a Colonia, vi aveva conosciuto nella vicina Stumbelen ( dare alla vita economica, sociale, politica un saldo ordinamento giuridico. E alle codificazioni del Västgötalag, nel corso di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...