CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] ("pater abbas"), secondo il modello dell'abate generale deicisterciensi, ma a differenza di questi, l'abate della F. Tocco, Le prime due tribolazioni dell'Ordinedei minori, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe discienze morali, storiche e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] i primi timidi avviamenti (per esempio la convocazione a questo scopo in Roma, nel 1390, di un capitolo generale deicisterciensi), la riforma degli Ordini religiosi, sebbene B. IX promovesse moderatamente le iniziative di riforma provenienti dagli ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] pontificia svolse presso di loro un 'intensa opera di propaganda. Successivamente aderirono a lui i potenti ordini religiosi deicisterciensi e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] la giustificazione dei suoi interventi nella dibattuta questione della povertà che divideva l'Ordinedei minori: di Giacomo Fournier, che conservò tra l'altro l'abito deicisterciensi, come aveva fatto Arnaud Novel, e fu soprannominato per questo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per evitare lo scoppio delle ostilità; se non fosse stato possibile, gli ordinava di rifiutare ad Adolfo il suo aiuto (23 maggio 1295).
È stata dalla Francia lagnanze di ecclesiastici, specie deicisterciensi, perché le continue esazioni regie li ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] che illustra uno dei criteri applicati da I. III nell'individuare i suoi collaboratori più stretti: essere dotati di una solida cultura. Al contrario era irrilevante appartenere a un ordine religioso, infatti solo tre cisterciensi rientrano nel ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordinedei premonstratensi.
Durante il viaggio di ritorno negli ultimi mesi fine del 1213 decise di sostituire i canonici con i cisterciensi. L'abate Pietro di Fossanova inizialmente si dimostrò poco ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dalla metà del sec. XVI il nome di E. III compare nei libri memoriali liturgici deicisterciensi e il 3 ott. 1872 Pio IX, su richiesta del generale dell'Ordine, lo proclamò beato, stabilendo come anniversario il giorno della sua morte (8 luglio). Il ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] , riprendendo la tradizione dei genitori, il C. rilasciò un privilegio a favore deicisterciensi di Casanova si qualificò base ad una falsa accusa e giustiziato per ordine dell'imperatore; ma nulla sappiamo dei retroscena di questa vicenda.
Il C. non ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] polizia e di tutela dell'ordine. Ma anche per questo compito C. F. si servì soprattutto dei carabinieri che, in generale, fondazione dell'abbazia, che affidò in custodia ai cisterciensi del convento torinese della Consolata e che, preferendola alla ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...