Prelato (San Giovanni Rotondo, Foggia, 1681 - Napoli 1753); entrato nell'ordinedeicelestini, fu lettore di storia della Chiesa e controversie dommatiche nella Sapienza (1718-28), procuratore generale [...] (1723-28) e abate generale (1728-31) dell'ordine. Nel 1727 prese parte, come plenipotenziario di Carlo VI d'Austria, alle trattative per l'apostolica legazione di Sicilia. Arcivescovo di Taranto nel 1731, divenne poi (1732) cappellano maggiore del ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] di G. M. Imbonati, del Passeroni, del Tanzi (il primo nucleo dei Trasformati) gli rese sopra ogni altra città carissima. Ottenne nel 1742 la Bue pedagogo, del padre Appiano Buonafede dell'Ordinedeicelestini (del quale fu poi procuratore generale), ...
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Predicatore francese (n. metà del sec. 16º - m. Roma 1626). Frate nell'ordinedeicelestini, lasciato l'abito militò nella Lega contro i protestanti; cessata la guerra, rientrò nell'ordine. Acquistò fama [...] di oratore vigoroso, e predicò più volte a corte. Dopo l'assassinio di Enrico IV, in un sermone violento (De rege et regis institutione) attaccò i gesuiti come monarcomachi, guadagnandosi la loro irriducibile ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] .
Da quell'incontro nacque, come si sa, la congregazione dei "pauperes heremite domini Celestini", i quali in un primo tempo vennero ospitati presso l'Ordinedeicelestini fondato da Pietro da Morrone, probabilmente non lontano dall'Aquila ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] . Nel giugno 1469fece pubblicare a Benevento un almanacco astrologico sotto forma di lettera a Matteo dell'Aquila, abate dell'Ordinedeicelestini,e il 1º marzo 1472intervenne nella disputa attorno ad una nuova cometa, denominata "Mies",ed apparsa il ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] e la chiesa di S. Spirito e il monastero di S. Nicola di Plorzano, tutti affidati dal L. all'Ordinedeicelestini e chiaro segno della sua devozione verso Celestino V.
Grazie alla facoltà, di volta in volta concessagli dai pontefici, di collocazione ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] (Carlo, Caterina) sono nominati nelle Rime. Due altri abbracciarono la carriera ecclesiastica: Ermanno fu predicatore dell'Ordinedeicelestini e Bonaventura entrò nell'Ordinedei domenicani.
Tornato a Taranto, il M. elesse lo stato ecclesiastico; fu ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] problemi di stabilità. Uno degli ultimi lavori di restauro commissionati al F. fu quello del 1870 chiesto dall'Ordinedeicelestini di S. Pietro a Maiella, con il quale vennero ripristinate le forme architettoniche gotiche originarie della chiesa ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] fu copiosa e si svolse in parecchi altri centri oltre che a Bologna, in parte per commissioni dell'Ordinedeicelestini. Tuttavia le fonti bolognesi sono assai parche nella citazione delle sue opere pittoriche, ricordando piuttosto i suoi interventi ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] antibonifaciano dell'opera e la presenza nel collegio cardinalizio di quell'epoca di Tommaso d'Ocre dell'Ordinedeicelestini, creato cardinale da Celestino V il 18 sett. 1294 e morto il 29 maggio 1300, rendono insostenibile questa affermazione, il ...
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rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...