Matematico italiano (Gragnano 1802 - Roma 1878). Dell'ordinedegliscolopî, insegnò all'univ. di Bologna dal 1851 al 1863. Destituito per non aver voluto prestare giuramento di lealtà al regno d'Italia, [...] nel 1867 fu chiamato all'univ. di Roma, dalla quale fu dimesso per lo stesso motivo nel 1870. Perfezionò alcuni metodi della geometria analitica e scrisse diversi trattati sull'argomento ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 24 (1980)
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di terreno con conduzione propria. Il padre, dopo la scuola primaria, volendo farne un sacerdote, lo inviò a Lucca a ricevere ... ...
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Matematico, nato a Gragnano (in Garfagnana) il 18 ottobre 1802, morto a Roma il 16 novembre 1878. Divenne scolopio il 18 dicembre 1818; insegnò matematica nel collegio Nazareno in Roma per venti anni, fino al 1851. Dal 1851 al 1864 insegnò meccanica e idraulica nell'università di Bologna. Destituito ... ...
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Critico letterario (Alatri 1863 - Roma 1960), dell'ordinedegliScolopî (dal 1886); insegnò lungamente nelle scuole del suo ordine, soprattutto al liceo Nazareno di Roma; si occupò di classici latini, [...] centro al cerchio (1923); Saggi danteschi (1936); Nuovi saggi danteschi (1955); pubblicò (1924) anche un buon commento della Divina Commedia, e diresse il Giornale dantesco (1924-43). Fu per molti anni custode generale dell'Accademia degli Arcadi. ...
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Poeta (Barcellona 1805 - Valenza 1849); appartenne all'ordinedegliScolopî; morì pazzo. Oltre a versi d'ispirazione religiosa scrisse soprattutto poesie profane animate da languida sensualità: La sílfide [...] del acueducto (1837), Poesías (3 voll., 1840). Le Poesías caballerescas y orientales (1840) risentono delle Orientales di V. Hugo ...
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Sismologo (Firenze 1876 - ivi 1940), figlio di Augusto. Sacerdote dell'ordinedegliScolopî. Direttore dal 1906 dell'Osservatorio Ximeniano di Firenze. Perfezionò e inventò molti apparecchi sismici, realizzando [...] sismografi di elevata sensibilità; impiantò una stazione radiotelegrafica per il servizio orario degli apparecchi sismici, la prima in Italia. ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] e ne morì il 31 dic. 1679; fu sepolto in S. Pantaleo, come aveva chiesto. Gli scolopi, nelle persone del capo dell'Ordine, il già citato p. Carlo di Gesù, e degli allievi in matematica del B. lavorarono con dedizione ad ultimare la stampa dell'opera ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordinedegliscolopi [...] pratica data alle scuole scolopie da s. Giuseppe Calasanzio, fondatore dell'Ordine, corrispondente e molto probabilmente 45 (anonimo, ma è di B. Bianucci). Per la valutazione degli studi elettrici del B., vecchia, ma tuttora ragguardevole l'analisi di ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] a Roma, dove entrò nell'Ordinedegliscolopi e frequentò il collegio Nazareno fino al corso di teologia. Notevole influsso sulla sua formazione ebbero due ragusei che si trovavano a Roma in quegli anni, R. Cunich e B. Stay.
Dal novembre 1785, prima ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] padre P. Quadri, futuro generale dell'Ordinedegliscolopi, si rivelò precoce verseggiatore: nel 1774 Arcadia con il nome di Tersalgo Lidiaco. Aveva preso intanto gli ordini religiosi, anche per adeguarsi al ruolo di cadetto della grande famiglia: ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordinedegliscolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] scolastica fu alquanto travagliata dai ripetuti contrasti con le superiori autorità religiose e specialmente con l'Ordinedegliscolopi, dovuti al suo temperamento indocile, ribelle e collerico, ma anche al sospetto di scarsa ortodossia dottrinale ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordinedegliscolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] 1762). La memoria termina con un tentativo di rendere più semplice lo sviluppo di questa teoria.
Sempre nello stesso volume degli Atti (pp.19-78) si trova poi un'interessante Memoria su i mattoni da Fabbriche, in cui, sviluppando l'osservazione ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...