CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Francesco Masi, professore di meccanica alla scuola di applicazione degliingegneri. Triste il destino dei maschi: il primo, Francesco, Rime di San Miniato.
Questo continuo spostamento nell'ordine interno di ciascuna silloge poetica da edizione a ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Bologna 1739), più volte ristampato, fu il vademecum degliingegneri idraulici italiani fino al primo Ottocento.
Il M. morì acque corretta ed illustrata con annotazioni, aumentata e disposta in un ordine più comodo, ibid. 1765-74) ne ebbe di più, nei ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] riorganizzare lo Stato Maggiore e il corpo degliingegneri topografi, mettendogli al fianco il figlio Vittorio Sardegna. Il C. rimase ancora qualche tempo a Torino, su ordine del re. Minacciato d'essere arrestato e trasferito in Savoia come emigrato ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] sovrintendere al lavoro dei progettisti e degliingegneri che si susseguivano nella conduzione dei lavori . 11, 20, 26-45, S, bb. 85-87; Parma, Arch. Borbonico dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio, cass. 6/1,7,8; Ibid., Biblioteca Palatina, Mss., ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] (cfr. Davari, p. 18). Nello stesso anno, sempre per carnevale, curò l'"ordine" di una mascherata, intitolata, pare, La Galatea (Fondo Gonzaga, F. II. 8 tecniche più aggiornate, degno concorrente degliingegneri fiorentini cui fu affiancato. L ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] anche in polemica con l'Ordine. Nel periodo romano il tragicomica: intervennero Faustino Summo, l'Ingegneri e di nuovo il Malacreta Pontro Roma 1803-6, III, pp. 34-36; G. Vedova, Biogr. degli scritt. padovani, Padova 1832-36, II, pp. 326-28; A. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] degli undici "novissimi" poeti animatori dell'Accademia e promotori con la raccolta di una sperimentazione di prim'ordine di noti letterati in prevalenza veneti (F. Summo, O. Pescetti, A. Ingegneri, P. Beni, G.P. Malacreta, G. Savio e il siciliano L. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ingresso di Carlo V. I temi all'ordine del giorno erano della massima importanza perché dell'arti meccaniche, eccettuati gli ingegneri che stanno a' servigi de Enea ed alcune lezioni proferite al cospetto degli accademici della Fama e Affidati.
Fonti e ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , affronta i problemi di ordine pratico relativi al vagheggiato teatro , G. B. Cinzio, A. Ingegneri. Quanto alla "tragedia domestica pantomima", Questo impegno a sfondo ideologico meritava da parte degli Asburgo un compenso, sicché il D. poté tornare ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] ebbe luogo nella seconda metà degli anni Ottanta, quando la febbre fu insignito della commenda dell'Ordine della Corona di Romania (Scano architettura in Romania, Venezia 2001; Architetti e ingegneri italiani dal Levante al Magreb. 1848-1945 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...