SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] i lati dell'onnipresente triangolo su timbri e sigilli" (ibid.).
Per tornare ad alcune delle società segrete analizzate, l'ordinedegliilluminati di Baviera era organizzato in tre livelli: chiesa, sinodo e areopago. Anche le classi interne erano tre ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] e cresce la pressione a trasformare un "ordine di società" in un "ordine di cavalleria": aiuta in Francia e in . Stark, i Rosacroce d'Oro, e alla fine degli anni Settanta gli Illuminati di Baviera e la Massoneria Eclettica di Francoforte. Quando ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , dal primo monastero maschile dell'Ordine. Nel 1572 Pio V approvò l'Ordinedegli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio tutti, dove il Parlamento di Parigi, sollecitato dai pensatori illuministi, sferrò un pesante attacco ai Gesuiti nel 1761 e convinse ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] colpevolezza, il L. fu rilasciato il 6 genn. 1821 con ordine di espulsione dai territori austriaci, ma tre mesi dopo, proprio in ammise di essere membro della carboneria, maestro della Società degliilluminati e capo della setta "La speranza" e fece ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] calabrese Domenico Pignatari.
Nel 1786, conobbe il teologo luterano Friedrich Münter, eminente rappresentante del nuovo ordine massonico degliIlluminati di Baviera, giunto a Napoli nel corso di un viaggio di formazione finanziato dalla corte danese ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degliIlluminati, una delle numerose filiazioni della [...] che tentarono di arrestare la marcia degli Austriaci su Ancona. Ristabilito l'ordine, la notte tra il 1º e ; e l'Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini, XX, p. 352 nota. Per la sua attività giovanile come membro degliIlluminati, vedi E. Del Cerro ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] (quella corrente massonica che affermava di discendere dall'Ordine dei templari e di lavorare per la sua ricostruzione C. A. Pilati, e ivi si era rifugiato uno dei capi degliilluminati bavaresi, il conte bolognese A. Savioli. Non sembra che il B. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la mano armata della Controriforma: con lui, in I. ordine religioso e ordine politico vengono a coincidere.
La Riforma in I. è in doveri, obbediscono all’imperativo civile, eredi come sono degliilluministi del Caffè e di Parini. Vogliono educare, e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , ebbe un'impennata anche quello del commercio, con il numero degli addetti che salì tra il 1951 al 1961 da 110.134 a di pubblici trasporti (1881), nell’illuminazione elettrica (1883), nei marciapiedi rialzati dismesse (primo in ordine di tempo l'ex ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sebbene già nel 1234 Gregorio IX concedesse in feudo la Prussia all’Ordine Teutonico (che due anni dopo si fuse con i Portaspada, (attivo anche in altri generi), uno degli spiriti più vigili e illuminati. Nella drammaturgia si affermano gli autori ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....