La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] in quo) verso la vita onesta, che è il fine verso cui è ordinata ogni conoscenza (De ortu scientiarum, capp. 1-2). Seguendo Aristotele (De p. 351). Intorno al 1140 il monaco camaldolese Graziano raccolse e riorganizzò le collezioni del diritto ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] luogo celebre" dovesse essere identificato con la chiesa del monastero camaldolese di S. Maria degli Angeli che, del resto, sin , diocesi di Fiesole; poi, rapidamente, il 18 settembre venne ordinato diacono, il 18 dicembre sacerdote e, il 6 genn. '74 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] «Notizie de’ letterati» di Palermo per iniziativa dell’abate camaldolese Isidoro Bianchi. A questi, e allo zio Serafino, da , illuminando il ‘despota’, o aprire la via a un ordine nuovo. Filangieri avrà in Gauvin Gallois il traduttore in francese ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] sua fama di promettente studioso convinse il capitolo generale del suo Ordine, riunito nel maggio 1701 nella badia di S. Spirito del Commissione delle acque di Roma e presieduta dal camaldolese Guido Grandi, incaricata di studiare la possibile ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il F. compì i passi decisivi nella professione, venendo ordinato diacono a Cagli il 26 maggio 1725, quindi sacerdote Settecento S. Michele in Borgo fu per il F., come per altri giovani camaldolesi - si pensi a G.M. Ortes, che nel 1734 ne frequentò le ...
Leggi Tutto
DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] D. L., Camerino 1884; Bibliotheca hagiographica Latina, Bruxellis 1898-1899, p. 338, n. 2239; [A. Giabbani], Camaldolesi. Le figure più espressive dell'Ordine viste da S. Pier Damiano..., Carnaldoli 1944, pp. 33-37; A. Pagnani, Storia dei benedettini ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] soprattutto in campo medico, il galileismo con esigenze di ordine pratico.
Laureatosi il 30 maggio 1682 in filosofia e . venne a conoscenza della teoria newtoniana sia stata il padre camaldolese G. Grandi, suo buon amico (Ortes ci riferisce che ...
Leggi Tutto