LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] scaduto il triennio, vi venne confermato come ordinario.
Tra i corsi di quegli anni sono (nel volume altri importanti saggi e testimonianze); P. Zerbi, G. L. presidente diocesano della Gioventù di AC, Roma 1988; G. L. testimone e maestro di laicità ...
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religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] . 541 e 549).
Il cardinale v. è il cardinale che, in nome del papa, vescovo di Roma, regge la diocesi romana con potestà ordinaria vicaria. storia Nei primi secoli dell’Impero romano, vicarius era il funzionario che teneva le veci di un governatore ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] alla collaborazione missionaria da parte del clero diocesano. Creatolo cardinale, papa Giovanni XXIII lo chiamò al rafforzamento della vita cristiana dei fedeli col suo insegnamento ordinario e con diverse altre iniziative. Ha celebrato l'Anno della ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] locale di rito latino, di cui era ordinario, fosse plurinazionale e prevalentemente francofona -, approfondì divino, del Papa per tutta la Chiesa e dei vescovi per la diocesi di ciascuno, è predicare il Vangelo, condurre gli uomini alla salute eterna ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] possa concorrere alle elezioni»21. Nel novembre 1867 gli ordinari della provincia ecclesiastica di Torino si riunirono in Congresso per trattare dei problemi pastorali comuni alle loro rispettive diocesi. Dal verbale dell’adunanza si legge che, tra i ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cui partecipava il generale, larga parte dell'amministrazione ordinaria restò affidata a Peretti, il quale nell'aprile- si complicarono a causa del rifiuto di S. di erigere la diocesi di Gorizia e di concedere sussidi per la guerra contro il Turco ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] per antica tradizione a essere presieduta da uno dei consoli ordinari, e a riunirsi in una «curia» densa di , pp. 439-440.
9 La data e la dinamica di istituzione delle «diocesi» è discussa; gli studiosi, discordi, la situano tra il 293 e il 314 ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ’allargamento della casistica per cui, a giudizio dell’Ordinario, si possa celebrare il matrimonio religioso separato da monsignor Bartoletti, custodite dal segretario monsignor Pietro Gianneschi nella diocesi di Lucca e in parte già utilizzate da A. ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] Dalle indagini compiute in questi anni dal nostro centro diocesano nella nostra archidiocesi, in varie parrocchie risulta che dovunque vero habetur iuridice peracta cum fit coram ipso Ordinario loci vel eius delegato et saltem duobus testibus». ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] il successo conseguito, attribuendogli la carica di nunzio ordinario in sostituzione di Angelo Mafia Ranuzzi, il 15 B., ibid., XII (1940), pp. 25-42; Id., La diocesi di Pescia ed una corrispondenzainedita tra gli Anziani di Lucca ed i ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario del luogo, a un membro d’un istituto...