GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e, in particolare, quelle relative alle comunità religiose femminili soggette all'autorità dell'ordinariodiocesano.
Nel concistoro del 10 giugno 1573 fu eretta la congregazione per i Greci d'Italia. Compito principale del nuovo organismo era il ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] del sec. XIII e che aveva visto il ridimensionamento del potere del cancelliere del capitolo cattedrale, strumento dell'ordinariodiocesano, osteggiato dagli studenti e guardato con sospetto anche dal papa (Onorio III), che, come a Bologna, tese a ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Pietro Silj, arciprete di quella cattedrale e vicario generale della diocesi, da cui aveva anche appreso i primi rudimenti della grammatica italiana alla S. Sede per i vescovi, e all'ordinariodiocesano per gli uffici minori -, i concordati, più in ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] . D. pose il monastero sotto la tutela dell'amministrazione regia ed ottenne dal papa Paolo I l'esenzione dall'ordinariodiocesano.
Queste liberalità si spiegano con esigenze che sono caratteristiche del regno di Desiderio. Il monastero assicurava la ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Arroccati, come accadeva altrove nella penisola, alla difesa dei loro privilegi, i canonici cremonesi pretendevano che l'ordinariodiocesano non potesse procedere alla loro sospensione nemmeno in caso di gravi colpe, né prendere misure contro di loro ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Verona; e alla fine del febbraio 1204 agì come uditore nella causa tra il priore della chiesa di S. Stefano di Fano e l'ordinariodiocesano. Come cardinale di S. Prisca, G. sottoscrive fino al 2 dic. 1204. Tra la fine dello stesso anno e l'inizio del ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] il conte si trovò quasi contemporaneamente condannato da un giudice, il delegato pontificio, e assolto da un altro, l’ordinariodiocesano.
Essendo la rivolta ormai estesa a tutta l’Umbria, le Marche e la Romagna (1320- 1321), Pandolfo Malatesta ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] apostolica (concessa nel 1017), la consacrazione abbaziale di G. da parte del vescovo di Avranches, anziché da parte del suo ordinariodiocesano (l'arcivescovo di Rouen), e il fatto che, per fare ordinare i suoi chierici, egli si servisse sempre di ...
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SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] una lettera al vescovo di Firenze in cui spiegava di aver chiesto al comune di revocare la sentenza e chiedeva all’ordinariodiocesano di intimare a Saltarelli, a Rinucci e a Gherardi di comparire a Roma al suo cospetto per rendere conto di quella ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] , non c'è dubbio che il periodo bolognese del concilio costituì per lui una importante occasione di prestigio: quale ordinariodiocesano e vero e proprio padrone di casa, si vide riconosciuto il diritto di precedenza su tutti gli altri vescovi ed ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario del luogo, a un membro d’un istituto...