ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] i redditi che erano stati occupati da laici ed ecclesiastici.
L'E. esercitò anche con scrupolo le sue funzioni di ordinariodiocesano, esigendo che i rettori in cura d'anime assicurassero la pastorale ai fedeli, come dimostra il caso, molto complesso ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] l'epoca tardiva della compilazione e l'evidente proposito di affermare l'indipendenza dell'abbazia dalla giurisdizione dell'ordinariodiocesano.
Successivamente A. fu con Astolfo all'assedio di Roma del dicembre 755 - gennaio 756: l'interpretazione ...
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VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] Synai, Fulginat. diocesis» (Foligno, Sezione di Archivio di Stato, Priorale), occupato da una comunità di terziarie soggette all’ordinariodiocesano. L’anno seguente (1331) approvò una costituzione del capitolo dei monaci del monastero di S. Maria d ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] primaziale e da una porzione dello stesso clero secolare, dall'altro allargassero e rinsaldassero i poteri dell'ordinariodiocesano su una realtà diocesana fino allora fortemente composita e sfuggente.
Una maggiore collaborazione s'instaurò fra il ...
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SPERELLI, Alessandro
Chiara Coletti
– Nacque ad Assisi il 10 maggio del 1589 da Ottavio, appartenente a una nobile famiglia di antico lignaggio.
Formatosi in patria nei primi studi, ottenne nel 1610 [...] di Roma, poi come assessore del S. Uffizio, lo costrinse a lasciare il suo incarico a Terni ove gli succedette come ordinariodiocesano il fratello Cesare, nel dicembre del 1698. Il 24 novembre 1699 venne nominato cardinale e il 4 marzo 1700 fu ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di effettuare le esequie dei poveri senza licenza dell'ordinariodiocesano.
Il 16 giugno 1288 Niccolò IV ordinò a l'ambizioso G. cardinale prete di S. Vitale e amministratore della diocesi di Sant'Agata de' Goti a beneplacito della Sede apostolica, ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] ., XXIII[19531, pp. 275 ss. e specialmente pp. 295-303) - aveva una regola precisa, che lo sottoponeva all'ordinariodiocesano e alla Santa Sede, la cui approvazione era necessaria perché il maestro generale Oell'Ordine, eletto dai cavalieri della ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] un’ampia giurisdizione su cappellani, chierici, scolari e cantori delle cappelle regie, sottratti all’autorità dell’ordinariodiocesano.
Il potere giudiziario si esercitava nella Curia e si occupava di giudicare tutte le cause criminali civili ...
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anglicana, comunione
anglicana, comunióne locuz. sost. f. – La comunione a. è stata una protagonista del movimento ecumenico, a partire dalla conferenza di Edimburgo del 1910. Dai colloqui di Malines [...] per la ECUSA (Episcopal Church of the USA). L’anno dopo in Nuova Zelanda Penelope Jamieson diventava il primo ordinariodiocesano e nel 2006 Katharine Jefferts Schori la prima donna a presiedere un organismo episcopale. Nel 2008 anche la Chiesa d ...
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Nome consueto della confirmatio, il sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico e popolo di Dio, detto ora preferibilmente confermazione. Il termine [...] delle mani, accompagnata o no da un segno di croce sulla fronte del fedele. Ministro ordinario fin dalle origini ne è il vescovo diocesano, il quale deve amministrare personalmente la confermazione o provvedere che sia amministrata da un altro ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario del luogo, a un membro d’un istituto...