GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Verona; e alla fine del febbraio 1204 agì come uditore nella causa tra il priore della chiesa di S. Stefano di Fano e l'ordinariodiocesano. Come cardinale di S. Prisca, G. sottoscrive fino al 2 dic. 1204. Tra la fine dello stesso anno e l'inizio del ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] il conte si trovò quasi contemporaneamente condannato da un giudice, il delegato pontificio, e assolto da un altro, l’ordinariodiocesano.
Essendo la rivolta ormai estesa a tutta l’Umbria, le Marche e la Romagna (1320- 1321), Pandolfo Malatesta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] apostolica (concessa nel 1017), la consacrazione abbaziale di G. da parte del vescovo di Avranches, anziché da parte del suo ordinariodiocesano (l'arcivescovo di Rouen), e il fatto che, per fare ordinare i suoi chierici, egli si servisse sempre di ...
Leggi Tutto
SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] una lettera al vescovo di Firenze in cui spiegava di aver chiesto al comune di revocare la sentenza e chiedeva all’ordinariodiocesano di intimare a Saltarelli, a Rinucci e a Gherardi di comparire a Roma al suo cospetto per rendere conto di quella ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] , non c'è dubbio che il periodo bolognese del concilio costituì per lui una importante occasione di prestigio: quale ordinariodiocesano e vero e proprio padrone di casa, si vide riconosciuto il diritto di precedenza su tutti gli altri vescovi ed ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] di qualche fondamento, se è vero che, in una lettera inviata alla congregazione del S. Uffizio in qualità di ordinariodiocesano, il M. lamentava con asprezza le mancanze del clero e attaccava quanti vestivano l'abito di eremita soltanto per ottenere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] , era solito tenere dei brevi sermoni di carattere parenetico, che dovettero forse procurargli qualche problema con l'ordinariodiocesano locale (fu chiamato a discolparsi di fronte al vescovo di Cesena riguardo a non specificati capitula), come ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] stabilì poi che i rettori delle chiese non potessero amministrare il sacramento della cresima, facoltà riservata all’ordinariodiocesano, e che accompagnassero quest’ultimo nelle celebrazioni solenni di precetto e in occasione delle principali feste ...
Leggi Tutto
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] S. Sede della designazione dell’ordinariodiocesano era questa volta in discontinuità con Padova 1988, pp. 74 s., 84; A. Vasina, Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] , a istanza del re Alfonso d'Aragona, era stato sottratto alla giurisdizione dell'Ordine domenicano e sottoposto all'ordinariodiocesano.
Al mutamento di giurisdizione si era accompagnato un cambiamento di regime interno: al posto della priora era ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario del luogo, a un membro d’un istituto...