LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] presso la quale si era messo a servizio, completò gli studi ordinario, sottolineandone la notorietà e le benemerenze nella repubblica letteraria (era già membro dell'Accademia dei curiosi della natura di Erlangen, della Botanica di Ratisbona, della ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] incarico di bibliotecario e docente di storia della musica nel Conservatorio di Pesaro; nello in Italia come professore straordinario e poi ordinario nelle università di Perugia (1980-83 ’analisi armonico-formale è messa a frutto per quanto ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] le maggiori trattavano anche problemi attinenti alla disciplina messa a concorso, lodò "la capacità di costruzione della serrata e afferma che se il legislatore ordinario ne riconoscesse la libertà "pur non violando alcuna espressa norma della ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] un aumento dell’inflazione come accadde nell’Italia meridionale con la messa in circolazione delle Am-lire Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, RSI, b. 77, f. 648, 4; ibid., Carteggio ordinario (1922- ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] spirito non ordinario ed anche professò secondo l'instituto in questo Monastero di S. Giacomo della Lungara fatto , dal quale fu celebrata la messa et data la comunione alla detta donna et altre monache, che sono dell'Ordine di S. Agostino, e ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] studio per perfezionamento all'estero messa a concorso nell'anno accademico 1925-26 dal ministero della Pubblica Istruzione, si recò succedendo nell'insegnamento e nella direzione dell'istituto a L. Villa. Ordinario dall'anno accademico 1939-40, nel ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] poche stanze in affitto ai nuovi ampi locali della ricostruita facoltà medica. Ordinario dal 1924, il C. diresse ininterrottamente l' il contributo sciéntifico, sia per la messa a punto delle tecniche di dimostrazione istochimica (Contributo alla ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e clinica medica con direzione dei relativi istituti. Ordinario nel 1929, qui insegnò poi stabilmente e diresse 1924); Metastasi amebiche (ibid. 1925), esauriente messa a punto della clinica dell'affezione con particolare riguardo alle epatiti e ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] si era potuta accertare l'equità dello scambio; anzi risultò che, quando ignorando l'interdetto papale, avessero celebrato la messa o altri riti sacri).
Sono noti gli eliminare ogni motivo di dissidio con l'ordinario del luogo, versandogli un censo.
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] in altezza) e con note assai più piccole dell'ordinario, contiene due mottetti, Gaudete et Exultate e Vm¹ -1218; Vm¹ -1183; Vm¹ -1191:tre motetti; Berlino, Stadtbibl., Messa a 4 Voci con 2 violini e organo, due Magnificat a cinque voci, Salve Regina ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...