PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] nella casa di S. Paolo Maggiore di Napoli dell’Ordine dei chierici regolari, meglio noti come teatini, visitato quelli soggetti all’ordinario. In questo periodo del 1615 fu deliberato che essa fosse messa in vendita, essendo il suo possesso da ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] seguente era nuovamente patron delle navi e nel 1717, in rapida successione, almirante e capitano ordinariodelle navi.
Nel frattempo Lì celebrò la sua prima messa e, terminato il periodo di noviziato, il 22 ottobre dello stesso anno fece la solenne ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] della penitenza (4 genn. 1742); IV) Se fusse lecito a' sacerdoti dei primi secoli il dir più messe nel medesimo giorno e in qual maniera una stessa messa che sperava di esimersi dalla giurisdizione dell'ordinario per diventarvi abate nullius e di ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] celebrazione in cattedrale di una messa, all'alba dei giorni festivi dell'avvento e della quaresima, a beneficio dei fedeli t. XXV; Lettere e decreti della S. Congregazione, t. IX (1767-1818); Rescritti e decreti dell'Ordinario e sua Curia, tomi V-IX ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] delle Due Segnature, il 21 giugno del 1564 venne nominato vescovo di Terracina, e l'anno dopo nunzio ordinario voleva salvare il B. a tutti i costi e si sperava che, messa davanti al fatto compiuto, Caterina avrebbe finito con l'accettare il nuovo ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] messa in pubblico.
Concluse i suoi giorni a Palermo il 27 settembre del 1783.
Nella sua concezione della del processo ordinario trasmesso da Palermo. Il 18 maggio 1819 il C.venne dichiarato venerabile. Dopo i cardinali Giulio Maria della Somaglia, ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] e nel 1689 passò lettore ordinario.
Nominato nel 1684 vicario apostolico e nel 1693 proposto della chiesa di Pescia, fu , la formazione dei chierici, la soddisfazione degli obblighi per messe, l'esistenza o no di persone "scandalose", l'assistenza ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] "dominico die, priusquam Missarum sollemnia celebrares", alla falciatura dellamessi di un suo creditore, il "possessor" Donato, minacciando evangelizzazione di quei popoli della Sardegna che, per assenza del clero ordinario, erano tornati alle ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] nunzio ordinario Pietro Bertano, vescovo di Fano. Quest’ultimo si stava prodigando anche sul delicato fronte della successione , giacché sostanzialmente miranti alla sconfessione dell’interim (immediata messa al bando dei predicatori protestanti e ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] della residenza accogliendo i ricorsi dei delinquenti, sottraendoli così alla giurisdizione del proprio ordinario una nuova redazione dei capitoli dottrinali circa la messa e il sacramento dell'ordine. Tuttavia la sua opera non ebbe seguito ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...