GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] acquisì l'abitudine di interrogare i ragazzi sulla catechesi durante la messa, un metodo che mantenne nel corso di tutto il suo dell'unità dottrinale ed ecclesiale. Lo stesso magistero ordinario dei vescovi uniti col papa, secondo la tradizione della ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] divenne prima amministratore e poi ordinario (19 febbraio 1460) di ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in piedi.
I Pietro e in seguito traslato a S. Andrea della Valle. Nelle Grotte vaticane si trova il suo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] principi cattolici fu la messa al bando del principe elettore Federico del Palatinato da parte dell'imperatore (29 genn. . Con questa misura il numero delle nunziature ordinarie (senza tenere conto delle istituzioni simili alle nunziature come la ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] del padre Luigi Malle, che, sebbene lettore ordinario di storia della Chiesa e controversie dogmatiche nello Studio pontificio, si momento la messa a riposo del cappellano maggiore di Napoli, Diego Vincenzo Vidania, da parte della corte di Vienna ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dato del papa, come "iudex omnium", giudice ordinario di tutti i re e principi .
La sua della minaccia implicita nella cerimonia romana per il riconoscimento dell'Asburgo. Restò poi irritato per un episodio: in Francia era stato intercettato un messo ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] il vescovo di Lione dal 602-603 ordinario di C. (Chronicorum quae, dicuntur paternità di C. è stata inoltre messa in dubbio dal punto di vista di s. C. ai Salmi ritrovato a Bobbio in un codice della fine del sec. XII, in Divus Thomas, LXVII (1964), ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Onorio III per gli insediamenti monastici femminili (v. un'ottima messa a punto di M.P. Alberzoni, Chiara e il Papato potere del cancelliere del capitolo cattedrale, strumento dell'ordinario diocesano, osteggiato dagli studenti e guardato con ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] suo operato.
Collettore ordinariodelle decime del clero, collaborò nel 1570 alla raccolta della tassa straordinaria concessa dal , pp. 3-6, 25-38, 129-130 (l'orazione per la prima messa dei C. con una dedica di Florio Maresio); è dedicato al C. anche ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] della cattedrale. Arroccati, come accadeva altrove nella penisola, alla difesa dei loro privilegi, i canonici cremonesi pretendevano che l'ordinario . 1590, messo a capo della segreteria pontificia e investito della soprintendenza dello Stato con ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] delle decime ecclesiastiche nel Dominio veneto, possono portare a identificare in lui il primo nunzio pontificio ordinario e di breve durata) celebrò in Venezia con una messa la formazione della lega antifrancese, che riuniva con il papa la ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...