LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] di Erlembaldo, Landolfo) facevano parte del clero ordinariodella cattedrale.
L. fu sin dalla prima ora legittimità del presule, il quale in risposta vietò a L. di cantare messa e nel 1103 convocò un sinodo per denunciare e condannare i propri nemici; ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] e oratori privati feste e funzioni che "consistono per ordinario in moccoli accesi, e canti latini, onde sono di voce, com'era consuetudine giansenistica, le segrete e il canone dellamessa; e S. Capra, amico del Tamburini, lettore di filosofia, ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Lombardia e quella di procuratore generale. Oltre all'ordinario governo abbaziale, per S. Ambrogio dovette curare una notevole conoscenza della lingua ebraica e della storia sacra, e Sposizione dellamessa che si canta nella festa della natività di ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] dellamessa, negli antichi calendari della Chiesa romana, di quelli dal culto antico, i nominati dai padri delladella procura gen. dei canonici regolari lateranensi di S. Pietro in Vincoli, vol. 225, s.n.; b. 422.1, ff. 4393-4403; Diario ordinario ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] cardinale Oppizzoni fu sospeso dalla celebrazione dellamessa., dalla confessione e dalla predicazione. della celebrazione delle gloriose giornate del 1848, presiedette la cerimonia religiosa. Il 13 ott. 1860 venne nominato professore ordinario ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] dello stesso anno fu nominato, "in testimonium acquisitae iam per vos doctrinae", a partecipare in qualità di nunzio ai colloqui sulla religione tra cattolici e protestanti, svoltisi a Worms. Peraltro il nunzio ordinario sacrificio dellamessa che è ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] perplessità a causa della quasi omonimia con il precedente, è ordinariodella metropolitana, e arciprete della chiesa di S perché in quel giorno celebrava la messa nell'ospizio di S. Martino a Milano e dell'ambiente prendeva le misure: "et mensuratus ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] che la diminuzione della riserva alcalina nei portatori di neoplasie maligne doveva essere messa in relazione ordinariodella stessa disciplina presso quella di Bari. Infine, assunta nel 1948 la direzione della cattedra di anatomia umana normale dell ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] 14 genn. 1840) ma, quando nel 1841 la cattedra fu messa a concorso, fu conferita a Placido De Luca.
Secondo il regolamento fu nominato professore ordinariodella cattedra di filosofia del diritto e nel 1869 fu eletto rettore dell'Università di Catania ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] della primaziale e da una porzione dello stesso clero secolare, dall'altro allargassero e rinsaldassero i poteri dell'ordinario ibid., III, pp. 52 ss.), la recita silenziosa del canone dellaMessa (pp. 149 ss.), l'uso di tenere le sacre immagini ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...