FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Lombardia e quella di procuratore generale. Oltre all'ordinario governo abbaziale, per S. Ambrogio dovette curare una notevole conoscenza della lingua ebraica e della storia sacra, e Sposizione dellamessa che si canta nella festa della natività di ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] dellamessa, negli antichi calendari della Chiesa romana, di quelli dal culto antico, i nominati dai padri delladella procura gen. dei canonici regolari lateranensi di S. Pietro in Vincoli, vol. 225, s.n.; b. 422.1, ff. 4393-4403; Diario ordinario ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] cardinale Oppizzoni fu sospeso dalla celebrazione dellamessa., dalla confessione e dalla predicazione. della celebrazione delle gloriose giornate del 1848, presiedette la cerimonia religiosa. Il 13 ott. 1860 venne nominato professore ordinario ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] dello stesso anno fu nominato, "in testimonium acquisitae iam per vos doctrinae", a partecipare in qualità di nunzio ai colloqui sulla religione tra cattolici e protestanti, svoltisi a Worms. Peraltro il nunzio ordinario sacrificio dellamessa che è ...
Leggi Tutto
BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] perplessità a causa della quasi omonimia con il precedente, è ordinariodella metropolitana, e arciprete della chiesa di S perché in quel giorno celebrava la messa nell'ospizio di S. Martino a Milano e dell'ambiente prendeva le misure: "et mensuratus ...
Leggi Tutto
GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] che la diminuzione della riserva alcalina nei portatori di neoplasie maligne doveva essere messa in relazione ordinariodella stessa disciplina presso quella di Bari. Infine, assunta nel 1948 la direzione della cattedra di anatomia umana normale dell ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] 14 genn. 1840) ma, quando nel 1841 la cattedra fu messa a concorso, fu conferita a Placido De Luca.
Secondo il regolamento fu nominato professore ordinariodella cattedra di filosofia del diritto e nel 1869 fu eletto rettore dell'Università di Catania ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] della primaziale e da una porzione dello stesso clero secolare, dall'altro allargassero e rinsaldassero i poteri dell'ordinario ibid., III, pp. 52 ss.), la recita silenziosa del canone dellaMessa (pp. 149 ss.), l'uso di tenere le sacre immagini ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] luglio 1558 all’arcivescovato di Sorrento, di cui Pavesi fu ordinario fino alla morte. Sostenuto anche dal domenicano Michele Ghislieri, dellamessa, l’amministrazione della confessione e la predicazione; fece verificare la validità e la liceità delle ...
Leggi Tutto
GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] L. Frothingham. Attraverso un'analisi tecnico-stilistica il G. sostenne invece la contemporaneità dellamessa in opera dei rilievi decorativi (in buona parte frutto di spoliazioni) con la costruzione dell'arco, che datò al 316 d.C.
Nel 1914, il G. fu ...
Leggi Tutto
ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...