BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] debiti cambiari della secietà siderurgica. Ancora nel 1910 l'esercizio era considerato come "completamento dellamessa in e Savona, sull'assistenza finanziaria di banche di credito ordinario, quali la Commerciale Italiana e il Credito Italiano. ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] vicario R. Monaco La Valletta, celebrando la prima messa a S. Apollinare.
Sebbene avesse allettanti prospettive in stato nominato decano del capitolo della cattedrale e con r. d. 7 dic. 1886 socio ordinariodella Deputazione di storia patria per la ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] questi anni l'impiego di fogli d'alluminio, che permettevano la messa in vendita di piccole confezioni, e la creazione, intorno al nel 1933, rettore ordinariodella neocostituita provincia di Varese; cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia nel ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] il monastero, dove da anni si recava ogni giorno a officiare gratuitamente la messa e dove nel 1540 si era monacata col nome di Bona Francesca la Sitoni di Scozia, del M. quale canonico ordinariodella Chiesa metropolitana di Milano e non si sono ...
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Novità in tema di esigibilità IVA
Rossella Miceli
La nuova disciplina dell’IVA per cassa assume una particolare importanza in un momento di generale crisi economica e di assenza di liquidità in capo [...] riducendo le ipotesi di anticipazione dell’imposta all’Erario, è la ragione dellamessa a punto di una un anno) e dall’altro tutte quelle che utilizzano il regime ordinario (cioè quelle rivolte al consumo e quelle che non possono applicare ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] o il 31 di maggio. In attesa della ‘messa del congiunto’, che tradizionalmente segnava l’inizio della vita in comune degli sposi e che anche di lei e la informavano non solo dell’ordinaria amministrazione, ma anche di avvenimenti politici e militari ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] un lettorato speciale di italiano, trasformato nel 1928 in lettorato ordinario. Nel 1929 ottenne la libera docenza anche a Utrecht. In presupposto delle strutture e delle elaborazioni proposte. Inoltre, il principio dellamessa al bando della ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] di Erlembaldo, Landolfo) facevano parte del clero ordinariodella cattedrale.
L. fu sin dalla prima ora legittimità del presule, il quale in risposta vietò a L. di cantare messa e nel 1103 convocò un sinodo per denunciare e condannare i propri nemici; ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] e oratori privati feste e funzioni che "consistono per ordinario in moccoli accesi, e canti latini, onde sono di voce, com'era consuetudine giansenistica, le segrete e il canone dellamessa; e S. Capra, amico del Tamburini, lettore di filosofia, ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] allora dal clero locale nella proposta e nella scelta degli ordinari diocesani. L’operato del santo padre andò anche incontro dei giorni festivi e l’obbligo dellamessa, ed entrarono nel dettaglio delle cause per usura, questione importante in ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...