. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] in un impiego od ufficio dello stato italiano, o di enti puhblici dipendenti dal medesimo, senza il nulla osta dell'ordinariodiocesano. La revoca del nulla osta priva l'ecclesiastico della capacità di continuare ad esercitare l'impiego o l'ufficio ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Moncada l'importo e la destinazione del donativo ordinario del Regno. Da esperto canonista il F. beneficiati, il restauro della cattedrale e la creazione di un archivio diocesano.
Questi progetti furono vanificati dalla morte del F., avvenuta a ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] di diritto canonico (1918), i tribunali ecclesiastici o sono ordinarî, ossia costituiti in permanenza, oppure straordinarî, cioè costituiti in via eccezionale per qualche causa speciale. Ogni diocesi è sede del tribunale di 1a istanza; quello di 2a ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] stato ritenuto impossibile: mancando un ambasciatore ordinario presso la Sede Apostolica, a causa ; G. Cozzi, Venezia barocca, pp. 194-195.
125. S. Tramontin, La diocesi, pp. 69-71; Antonio Niero, I patriarchi di Venezia. Da Lorenzo Giustiniani ai ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] vescovo doveva distribuire ai poveri (I229); del libro ordinario nel quale fissare il culto liturgico (1250 circa episcopato a Padova nel Trecento: spunti per una ricerca, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo. Atti del VII ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] presentò una nuova domanda per la nomina a professore ordinario, aggiungendo agli altri titoli scientifici la prima parte di quel Comune. Sul periodo della formazione: Molfetta, Arch. diocesano. Seminario vescovile, libri di amministrazione 1843-44, f ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] adunanze del R. Istituto d’incoraggiamento, di cui fu socio ordinario fin dalla fondazione, recitò sonetti, odi, distici, come quelli dic. 1827.
Fonti e Bibl.: Tropea, Arch. storico diocesano, Atti patrimoniali, f. 4618, Parghelia, 1774; Parghelia, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario del luogo, a un membro d’un istituto...