LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] questi anni l'impiego di fogli d'alluminio, che permettevano la messa in vendita di piccole confezioni, e la creazione, intorno al nel 1933, rettore ordinariodella neocostituita provincia di Varese; cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia nel ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , politica, interessi dei mercanti, necessità dell’erario che, messi insieme, spiegavano la svalutazione, la rivalutazione ordinario presso la facoltà di scienze politiche dell’Università di Pavia. Fu nominato professore straordinario di Storia delle ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] rendere più efficace la potenzialità dell'impresa con la messa in opera di impianti di dello Stato, Ministero delle Armi e munizioni. Commissione centrale per la mobilitazione industriale, b. 153; Segreteria particolare del duce. Carteggio ordinario ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] l'ordinario dallo straordinario. Affrontò questioni relative all'alloggio e alla sussistenza delle truppe pochi anni in cui il C. si trovò coinvolto in gravi problemi e messo di fronte a difficili decisioni in ordine ad affari dei quali era stato ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] declino storico (dovuto all'appropriazione e messa a coltura di terre vergini, come marxiane.
Il L. fu professore ordinario di economia politica, prima a Siena per rilevare che, con il voto a favore della richiesta dei pieni poteri da parte di B. ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] della S.N.I.E., curò per conto della S.M.E. la costruzione e la messa a punto della sottostazione di arrivo a Poggioreale dell'energia dell marzo 1943 (Arch. Centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario, fasc. 553.002). ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] venirgli dal fallimento della sua flotta, di cui non fece in tempo a vedere l'umiliante epilogo con la messa all'asta del 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, b. 400, f. 149.133; G. ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] possibilità per districare l'ingarbugliata situazione. L'accordo finale, messo a punto tra la fine del 1934 e l' come pure nel fascicolo conservato nelle carte della Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario, 11.817; in Archivio di Stato ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] è accennato, la stessa distinzione tra finanza ordinaria e finanza straordinaria era stata messa in dubbio dal Fasiani).
Nella trattazione dello Stato monopolista ampio spazio è dato alla tematica delle illusioni finanziarie di Amilcare Puviani, alle ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , alla riconversione della Comit da banca d'affari in banca di credito ordinario e all'ammodernamento della sua organizzazione.
Il grave crisi interna. La maggioranza del M. era infine messa in discussione.
Consapevole del rischio che la sinistra del ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...