Istituto giuridico che fa sorgere un rapporto di filiazione in assenza di procreazione. L’ordinamento italiano ne conosce quattro differenti forme.
Adozione di persone maggiori di età. - È rimasta l’unica [...] È un istituto di origine antica che permette a un soggetto privo di discendenti legittimi o legittimati (ovvero, secondo quanto stabilito dalla Corte costituzionale con le sentenze n. 557/1988 e n. 245/2004, e ribadito dalla Corte di cassazione, che ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato [...] è stata variamente ricostruita, dalla concezione che identifica lo Stato con l’ordinamento giuridico (H. Kelsen), a quella – accolta anche nell’art. 1 della Convenzione di Montevideo del 1933 sui diritti e doveri degli Stati – secondo cui lo Stato è ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] privati quanti sono gli ordinamenti giuridici esistenti. Si distinguono perciò negli ordinamenti interni le norme che regolano sostanzialmente i rapporti sociali - norme materiali o sostanziali - dalle norme che stabiliscono l'ambito di estensione ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] famiglia. Entro i limiti posti dalla legge la famiglia gode di una completa autonomia e libertà. L'ordinamento giuridico non è inteso ad altro che a stabilire limiti di garanzia a questo istituto, che, come fondamento e base di tutta la vita sociale ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] organizzazione decisamente coattivo. Questo ordinamento fu fondamentalmente recetto nel HGB. e, prescindendo dalle norme relative alla conversione delle società, dopo l'inflazione, sulla base della nuova valuta stabile (Goldbilanzverordnung del 28 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] musica di Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Parma e Roma (presso quest'ultimo è anche una scuola di recitazione) secondo l'ordinamentostabilito nel 1923 (r. decr. 31 dicembre, n. 3123) e completato nel 1930 (r. decr. 11 dicembre, n. 1845). In ogni ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] la terminologia giuridica assume caratteri stabili e precisi. Si chiama uloženie ogni sistematica raccolta di leggi per singoli rami del diritto: Per učreždenie si intende ogni raccolta di leggi, determinanti l'ordine e la competenza degli organi ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] arrestare la depressione e insieme di gettare le basi di un nuovo ordine economico tale da permettere una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità.
Primo in ordine d'importanza è il National Industrial Recomry Act (N. I. R. A ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , di trasmettere a un solo erede tutta la Polonia, tanto più che nella dinastia dei Piasti non vigeva alcun ordinestabile di successione. Poco prima della morte, con un atto pubblico, garantito dalle autorità ecclesiastiche e laiche e confermato dal ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 'egli si intromettesse in favore dei cattolici vinti. Da allora in poi rimase stabilito il principio della parità, e fu abolito il compromesso del 1531 che fu sostituito da un ordinamento che trasmise a Berna e a Zurigo la contea di Baden, oltre alla ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...