Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] .
Il Consiglio, a mezzo dei proprî stabilimenti, oppure a mezzo di istituti e laboratorî dipendenti da altre amministrazioni, può eseguire collaudi di prodotti nazionali e tarature di apparecchi scientifici su ordinazione e per conto di privati o di ...
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Il concetto di circoscrizione è intimamente legato all'altro di territorio: dato un territorio sul quale si eserciti la giurisdizione di un'autorità centrale, la circoscrizione potrà essere identificata [...] nel tempo, per l'altra si collega all'ordinamento dello stato che armonizza tutti i suoi istituti a 18 giugno 1923, n. 1360, e 18 marzo 1929, n. 390, che stabilirono la circoscrizione territoriale dei circoli di corte d'assise. d) Le leggi 16 giugno ...
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Una delle regioni storiche della Grecia continentale di SO. L'Etolia (Αἰτωκία, Aetōlia) era distinta dagli antichi Greci in due parti: la vecchia Etolia (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e l'Etolia aggiunta (ἡ ἐπίκτητος [...] grido di allarme: anno 290. L'agosto di questo medesimo anno per ordine di Demetrio i giuochi pitici si celebrarono in Atene: il che voleva quei Romani il cui aiuto la rendeva possibile. Si stabilisce così una divergenza fra la politica romana e la ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] il principe che invia le legazioni, e a questo scopo è ordinato un apposito ufficio, ab epistulis.
La nomina costituisce un obbligo e quella che ha iunzioni diplomatiche: l'una con stabilità di residenza e continuità di funzione, l'altra occasionale ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] così al benessere interno dell'impero, più che mai necessario si rendeva assicurare la tranquilla continuazione dell'ordinestabilito e ovviare ai pericoli d'invasioni e di violazione delle frontiere. Il confine danubiano aveva più volte sentito ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] delle malattie sessualmente trasmissibili e dall'emergere di problemi di ordine pubblico anche in quei paesi che fino alla metà degli anni Ottanta godevano di un assetto prostituzionale stabile ed equilibrato, si pongono al legislatore nuovi e seri ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] finché, con la Rivoluzione e l'Impero, si giunse a quell'ordinamento che con qualche cambiamento di nome e di funzioni si mantenne
Per quanto riguarda l'area occorrente, la si può stabilire in base all'affluenza massima presumibile degli allievi; si ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] Marzio un anfiteatro in gran parte di pietra e perciò stabile. La famiglia degli Statilî ebbe una predilezione speciale per pieno. A Capua le colonne di tutti i piani sono di ordine tuscanico, a el-Giem corinzie o composite. Gli anfiteatri di Pola ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] e strumentale che è riconosciuta di suo libero uso dall'ordine giuridico. Negli altri casi la potenza di lavoro è parte la contribuzione degl'iloti alle famiglie spartane) acquista stabile assetto il tributo fisso sui perieci. In Atene entra ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] e il duomo di Saronno; per la disposizione infine degli ordini architettonici, ispirati a sicuri rapporti, la loggia eretta dal Milano, Milano 1879; C. Durand Clave, Étude sur la stabilité de la coupole projetée par Bramante, Parigi 1879; W. v ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...