Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] che garantiscano una certa forma di continuità degli istituti giuridici cittadini43. L’attenzione di Costantino verso le prerogative dell’ordine senatorio è parte di questo orizzonte complesso44.
Nessun altro storico italiano del Novecento dedica ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] Regno italico si presenta con caratteristiche di mobilità, in parte sconosciute al mondo germanico prevalentemente ordinato per 'ceti' giuridici. Ciò non significa che siano mancati anche in Italia, specie nella cosiddetta 'Longobardia', tentativi di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] presenza reale del Cristo nelle sue specie e concepì un ordinamento delle chiese riformate contrastante con le idee di Lutero. Pochi dibattito giuridico del pieno e tardo Cinquento; gli interessi scientifici, coltivati in alcuni ordini e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] pubblica; la libertà d’insegnamento; il riconoscimento giuridico e la libertà dell’organizzazione di classe il Ppi. Il Gran consiglio del fascismo, il 1 agosto, votò un ordine del giorno nel quale si giudicava il «torbido e imbelle prete siciliano» ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] fu in sostanza indipendente dall'assetto giuridico e societario assunto nel tempo. Corrispondenza si riduceva a 16 piroscafi per t 86.411. Si riprendevano le ordinazioni costruendo 2 piroscafi da carico; coi piroscafi in costruzione ed i piccoli ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] principio di nazionalità divenne, però, la dottrina giuridico-politica del nostro Risorgimento nazionale – come affermò i motivi insurrezionali e dell’azione diretta continuarono ad essere all’ordine del giorno. In una lettera a Marcora del 2 maggio ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] mani dei militari.
Tutto ciò avviene in un quadro giuridico nel quale trovano posto la dichiarazione dello stato d’ un diverso tempo della storia delle forze armate italiane, il cui ordinamento farà un salto di qualità nel 1882 con la costituzione di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] degli abitanti di Roma, la maggioranza dei soldati ai suoi ordini non poteva essere costituita da cristiani. Era stato il si era arrivati «al pieno riconoscimento della Chiesa come ente giuridico, alla prima alleanza fra trono e altare e alla Chiesa ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] del Minghetti compendiava al meglio un mondo di incertezza giuridica e di possibilismo politico: «Noi vogliamo la Chiesa La politica anticlericale liberale, le misure discriminanti degli ordini religiosi, l’arresto e la condanna di alcuni vescovi ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] era il Talmud, con speciale attenzione all'analisi sottile dei concetti giuridici. Lo scopo ultimo di queste Yeshivot era lo studio ‛fine assunto nel XX secolo, cioè il recupero e l'ordinamento del pensiero ebraico del passato nella forma di ristampe ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...