Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] , né per gli USA. T. stato Antica ripartizione giuridico-sociale risalente al Medioevo e fondata sulla divisione della società in ordini: al t. stato appartenevano tutti coloro che non rientravano negli ordini del clero e della nobiltà. In Francia il ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] Austria e dei Borbone e fornì la base dottrinaria giuridico-politica al Risorgimento. Svolse in monografie, lezioni, e la codificazione del diritto delle genti e per l'ordinamento della giustizia internazionale, 1874-75. La sua attività politica è ...
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Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] sostanziali alla struttura politica, economica e giuridica della Toscana: bonifiche nella Maremma senese imperatore L. affidò al suo secondogenito Ferdinando uno stato retto da ordinamenti moderni. Anche nell'Impero L. fu fautore di un'accorta ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] morte troncò questo piano e il suo finanziere fu suppliziato per ordine della dieta. La lotta fu ripresa dal figlio Carlo Eugenio ( Francia. Egli gettò in prigione senza processo il consulente giuridico della Landschaft J. J. Moser, che guidava la ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] un'unica diocesi.
Nel corso del sec. V un tale ordinamento si andò alterando. La separazione dei due poteri tornò qua e signori. In virtù della concessione del vicariato il potere giuridico delle repubbliche e delle signorie ebbe la sua fonte ...
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VANONI, Ezio
Sergio STEVE
Studioso di finanza pubblica e uomo politico, nato a Morbegno il 3 agosto 1903, morto a Roma il 16 febbraio 1956. Si laureò in giurisprudenza (1925) all'università di Pavia [...] ne è un necessario presupposto. Il dovere morale e giuridico di sopportare il tributo deriva dal fatto che questo attua lo sviluppo dell'attività statale nel campo degli idrocarburi.
Nell'ordinamento tributario V. introdusse tra l'altro: a) misure in ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ), "risentiva di una notevole formalizzazione giuridica […] il cui dettato è profondamente diverso dal precedente" e sicuramente concepito non per una comunità ristretta, ma per un vero e proprio Ordine religioso, quale era ormai quello francescano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] frontale a un elemento centrale del pensiero storico-politico-giuridico della Chiesa di Roma.
Semmai, è, piuttosto, da diritto a una giustizia giusta che presupponeva tutto un altro ordine di idee circa la struttura politica e sociale rispetto ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e potere religioso. La plenitudo potestatis possiede anche un valore giurisdizionale totalizzante e rappresenta il fondamento dell’ordinegiuridico e sociale del mondo intero, finanza compresa. La terza forma è la conseguenza delle due città di ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] dal 312, parificò dal punto di vista giuridico il cristianesimo alle religioni pagane e cercò, successivamente erano di stanza quattordici legioni, cifra questa che corrisponderebbe anche all’ordine di grandezza dell’inizio del IV secolo: cfr. A.H.M ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...