MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] », e quindi incompatibile con i principî dell’ordinamento corporativo dello Stato fascista. È evidente come privato, Milano 1990, p. 134; G. Bognetti, La cultura giuridica e le facoltà di giurisprudenza a Milano nel secolo ventesimo. Abbozzo di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] e sull'inopportunità politica di riconoscergli un potere sull'ordinamento dello Stato che egli si era arrogato, ma diritto civile A. Alciato, mentre un rappresentante della vecchia scuola giuridica, G.B. Rossi detto l'Alessandrino, era il favorito ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] in questo periodo, che vide la rinascita degli studi giuridici, fu designato numerosissime volte a far parte delle dotato di giurisdizione civile e penale, nonché di importanti funzioni di ordine pubblico. Il F. non riuscì a portare a termine il ...
Leggi Tutto
LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] giudiziario civile, nella quale, richiamandosi ai principî del socialismo giuridico condivisi da Nani e dallo stesso Mortara, si proponeva di esaminare i difetti dell'ordinamento giudiziario in relazione alle classi meno abbienti, dal momento che ...
Leggi Tutto
CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] di diritto romano, diritto agrario, filosofia del diritto, teoria generale del diritto, materie giuridiche ed economiche, a Parma di procedura civile e ordinamento giudiziario, a Ferrara di diritto civile e infine nell'università cattolica del Sacro ...
Leggi Tutto
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] a queste premesse Benedetto XIV gli affidò l’incarico di ordinare la sua biblioteca personale, che aveva donato, nell’ambito fece dell’Istituto la sede della propria attività bibliotecaria e giuridica al di fuori dell’università. Curò l’ingresso di ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] di scolo e di bonifica, VII (1923), pp. 290 ss.; Il nuovo ordinamento legislativo delle bonificazioni, VIII (1924), pp. 99 ss., 147 ss., 237 ss., 285 ss. e 333 ss.; Stato giuridico delle utenze non ancora riconosciute, e Le opere irrigue nell'Italia ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] , ma anche uno specialista che contribuisce alla formazione dei principi, e quindi, mediatamente, delle regole giuridiche che compongono l'ordinamento internazionale.
Fedele a questa impostazione, il F. volle strutturare l'opera in forma di codice ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] del C. quegli elementi che ne fecero in seguito uno dei più vivaci e discussi esponenti del "socialismo giuridico" italiano: la denunzia delle angustie dell'ordinamento, in particolare dei "difetti sociali" dei codici e dei ritardi della scienza ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] (del resto, sul senso religioso del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro ricordi, Francesco Acampora e Luigi linea del segretario del partito A. Pavolini, specie in ordine al giuramento dei magistrati. A Firenze, come ricorda Carlo ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...