Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] proseguito sino alla primavera del 1937. Ma le difficoltà di ordine politico si sono invece acuite. Molti Belgi, di diversa origine , ai cui principî fu improntato, in larga misura, lo sviluppo giuridico durante e dopo il sec. XVI. Il 12 luglio 1611, ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] le diete dell'Impero e anche presso i sovrani di secondo ordine, iniziando per il primo un geniale abbozzo di Weltpolitik per un ambiente psicologico di mutua fiducia, né da presidî giuridici. La diplomazia credeva d'averla garantita con un sistema ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] solo come documento politico, ma anche come documento giuridico, e su essa si incentrano ormai molte decisioni discorso ha preso l'avvio proprio dalla inadeguatezza dell'ordinamento interno rispetto a quelli assai più evoluti di altri Paesi ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] almeno la prima tonsura, salvo a richiedersi poi l'ordine presbiterale o particolari requisiti d'età o di cultura secondo positivo.
Lo Stato riconobbe dunque di regola come persone giuridiche i benefici ecclesiastici: ma avocò con la legge sarda ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] , ma per tutti i comproprietarî in genere, si configura come un caso d'incompatibilità di negozî giuridici, di cui ogni ordinamento offre una grande quantità di esempî: l'incompatibilità sussiste appunto fra atto di disposizione eccedente la quota ...
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(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] della dignità della d., ormai affermatasi nel nostro ordinamento. Se già nel 1968-69 si è realizzata la 301 ss. Per il diritto del lavoro, cfr.: AA.VV., La disciplina giuridica del lavoro femminile. Atti del Convegno di Abano Terme, Milano 1978; M. ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] 1869, n. 5318, il collegio consultivo denominato Consulta araldica.
L'ordinamento in vigore, art. 70 del regolamento, approvato con r. decr alla prerogativa maiestatica, per cui anche il riconoscimento giuridico dei diritti, sia pure acquisiti, che a ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] ancor più erano, prevalentemente italiane.
Bibl.: H. Voltelini, Das welsche Südtirol, Vienna 1910, p. 142 segg. Sugli ordinamentigiuridici, Sartori, nella Zeitschrift des Ferdinandeums, XXXVI, e G. Perini, Statistica del Trentino, II, 1852, pp. 120 ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] a realizzare qualche cosa di positivo e di duraturo distingueva e separava l'un problema dall'altro: gli ordinamenti politici e giuridici liberali dovevano essere una prima e salda tappa sulla via dell'indipendenza e dell'unità italiana.
Il R ...
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Giurista, figlio di Ettore (v. XII, p. 655), nato a Roma il 25 luglio 1875, morto ivi il 5 dicembre 1934 Si laureò a Roma nel 1898: libero docente nel 1904, divenne professore di diritto romano a Cagliari [...] ibid., XIX (1907), p. 5 segg.; Libri fondiari e ordinamento catastale nell'Egitto greco-romano, ibid., XXI (1909), p. E. Albertario, in Riv. dir. comm., 1935; F. Maroi, in Arch. giurid., CXIII (1935), p. 206 segg.; R. Cerciello, in Riv. dir. priv., ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...