GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] l'individuazione della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del secolo XIX, dei cosiddetti ordinamentigiuridici aperti e, dunque, di un diritto comune europeo a base giurisprudenziale. Tale diritto era inteso come complesso ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] ottenne la libera docenza in procedura civile e ordinamento giudiziario presso l’Università di Bologna.
Nel 1883 diritto civile, 1937, n. 39, pp. 466 s. (e in Id., Opere giuridiche, a cura di M. Cappelletti, X, Napoli 1985, pp. 156-160); G. Mortara ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] Informazione e verità nello Stato contemporaneo (in Il diritto come ordinamento. Informazione e verità nello Stato contemporaneo, Atti del X Congresso naz. della Società ital. di filosofia giuridica e politica (Bari… 1974), Milano 1976, pp. 167-190 ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] cultura e dell'arte (1959) e della commenda dell'Ordine civile di Alfonso X (1957).
Fonti e Bibl.: Si veda inoltre C. Sole, A. E.: profilo bio-bibliografico, in Studi storici giuridici in onore di A. E., Padova 1963, pp. VII-XXXII; E. Cortese, ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] , riguardo alla ventilata espulsione dei gesuiti. A suo avviso bisognava trovare un pretesto giuridico per farla figurare conseguenza di un reato commesso dall'Ordine, come negli altri paesi europei. Nell'ottobre 1767 prevalse l'intransigenza del ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] in 1672; Cerimoniale, n. 2, mazzo 1; Materie giuridiche, Camera de'Conti di Piemonte, mazzo 1; Senato di Senato, reg. 12, f. 72; Torino, Archivio Storico della Città, Camera R, Ordinati 1629, vol. 178; 1630, vol. 179; 1631, vol. 180; 1640-1641, ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] la validità delle decisioni della magistratura piemontese, dava un contributo alla difesa dell'autonomia giuridica del nuovo Stato. Alla formazione di un ordinamento legale accentrato ed efficiente si richiamava l'opera del B. pure in materia ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] intendea di comentare». In realtà, le materie disciplinate dai Riti della Vicaria si prestavano a considerazioni di ordine generale sugli assetti giuridico-istituzionali del Regno e sui rapporti tra i poteri e tra le fonti normative. Petra, però, non ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] ], 2, pp. 92 ss.) che analizzano lo svolgersi storico e giuridico di normative che nel tempo perdono il loro significato originario in relazione ai "principi" dominanti nell'ordinamento.
L'approfondita analisi operata dal C. sull'origine del regime ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] , di cui sono testimonianza le Lezioni di diritto costituzionale: teoria generale (Bari 1944) e il Profilo giuridico dell'ordinamento costituzionale italiano dalla proclamazione dello statuto ad oggi (ibid. 1944), il L. fu coinvolto nel gruppo ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...