In origine la parola circolare indicò quegli atti delle autorità amministrative, che venivano comunicati ai funzionarî mediante il passaggio di una copia da un ufficio all'altro, sino a ritornare all'autorità [...] 1913; G. Zanobini, Le norme interne di diritto pubblico, in Riv. di dir. pubbl., II (1915), p. 321; S. Romano, L'ordinamentogiuridico, Pisa 1917, p. 193 segg.; F. Cammeo, in Giurisprudenza ital., III (1920), p. 1; F. Fleiner, Institutionen des deut ...
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Decentrare significa trasferire, sempre lasciando intatto il principio dell'unità suprema e sovrana d'uno stato, dal centro alle località l'esercizio di funzioni che in queste trovano la loro sede naturale, [...] ma anche in quella legislativa e giudiziaria, purché però l'organizzazione dei varî centri locali riposi sempre sull'ordinamentogiuridico dello stato. Ed anche qui si può procedere in due modi: preporre supreme autorità governative a date parti ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] non è affatto determinato in base al concetto di arricchimento; che finalmente, dato il sistema generale del nostro ordinamentogiuridico privatistico, lo spostamento patrimoniale, a eliminare il quale l'azione dovrebbe esser diretta, o è frutto di ...
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. La parola, consacrata ormai dall'uso, vuol significare la prerogativa di certe persone e cose esenti dai comuni poteri giuridici d'ingiunzione e coercizione dello stato sul cui territorio si trovano [...] nella suddetta finzione, bensì in un regime d'eccezione del comune ordinamentogiuridico dello stato territoriale, sulla base di determinati titoli giuridici e d'interpretazione ristrettiva.
Poche materie nel diritto internazionale offrono maggior ...
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- Istituto introdotto per la prima volta nell'ordinamentogiuridico italiano dal r. decr. 16 marzo 1942, n. 267, sulla disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata [...] e della liquidazione coatta amministrativa. Ha precedenti notevoli in legislazioni straniere e soddisfa una esigenza vivamente sentita soprattutto in periodi di improvvise e vaste fluttuazioni economico-finanziarie. ...
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Sociologo politico tedesco, nato a Wuppertal-Elberfeld il 2 maggio 1906, morto a Francoforte s.M. il 15 settembre 1985. Terminati gli studi di giurisprudenza, nel 1930 entrò in magistratura, ma ben presto [...] e statale, della Germania post-1945 con quella del iii Reich. Pur non disconoscendo che i problemi dell'ordinamentogiuridico trovano il loro fondamento nella struttura socio-politica, vale a dire che è la struttura socio-politica a configurare ...
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Giurista, storico e filosofo del diritto tedesco, nato a Celle (Bassa Sassonia) il 28 febbraio 1912. Allievo di W. Kunkel e di E. Genzmer, dedicò i suoi primi studi alla storia della recezione del diritto [...] sotto il nazismo e durante il conflitto lo sollecitarono a interrogarsi sulla natura e sui fondamenti dell'ordinamentogiuridico con i saggi Die obersten Grundsätze des Rechts (1947) e Grundzüge der Rechtsphilosophie (1950), nei quali sostenne ...
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Filosofo del diritto, nato a Forlì il 5 settembre 1886. Dopo avere militato nel giornalismo - fu prima redattore, poi direttore del Resto del Carlino - entrò nell'insegnamento universitario come professore [...] della differenza tra principio costitutivo e principi regolativi: il principio regolativo s'intende come la direttrice di un ordinamentogiuridico, quale si può dedurre dalla stessa formulazione delle norme, il principio costitutivo è l'atto con cui ...
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. Voce spagnola, che significa "ostacolo", usata per indicare il divieto di proseguire la navigazione posto da uno stato belligerante alle navi mercantili straniere ancorate nei proprî porti. La pratica [...] della guerra, come mezzo di coercizione, per costringere un altro stato alla riparazione di un torto. Nell'ordinamentogiuridico internazionale moderno l'uso dell'embargo come mezzo coercitivo è respinto perché costituisce un'evidente violazione dell ...
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(App. III, I, p. 323)
Storico del diritto e uomo politico italiano, morto a Roma il 9 ottobre 1989. Lavorò presso gli Archivi di stato di Venezia e di Napoli e sin dai primi studi seguì un'impostazione [...] metodologica in cui l'attenta analisi delle fonti viene utilizzata per un'interpretazione storicistica dell'ordinamentogiuridico.
Impegnato nella lotta politica su posizioni liberali, dal 1943 fu membro del Comitato antifascista (poi di Liberazione) ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...