PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] , dove acquisì una solida cultura giuridica e letteraria e si laureò in , nel luglio 1860, del comitato dell’ordine, che si prefiggeva di far insorgere le del 27 gennaio 1861, fu sconfitto da Liborio Romano nel collegio di Tricase, ma riuscì a imporsi ...
Leggi Tutto
amministrazione pubblica
Gli apparati amministrativi dei poteri pubblici esistono da quando c’è un minimo di organizzazione delle società civili. Se quindi un’antica tribù non possedeva una propria a.p., [...] amministrazioni aventi conformazioni giuridiche proprie, disposte dalle norme degli ordinamentigiuridici in cui sono operanti al servizio di questo. Onde, per es., l’ordinamentoromano repubblicano. Occorre arrivare all’epoca imperiale per trovare ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] e protette da numerosi istituti giuridici erano le operazioni di leva; e di mercenari barbari.
Medioevo
Negli Stati romano-barbarici il s. spettava teoricamente a tutti e il prussiano; pochi i soldati d’ordinanza con ferma di 8 anni rinnovabili, molti ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] a quello del populus romano. In epoca medievale giuridico-costituzionale, invece, la n. è la grande «invenzione» della Rivoluzione francese: essa, infatti, è il soggetto che consente di superare definitivamente, da un lato, la distinzione in ordini ...
Leggi Tutto
WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] nobiltà, che fu caratteristica del Sacro Romano Impero.
La contea s'indebolì in piano e il suo finanziere fu suppliziato per ordine della dieta. La lotta fu ripresa dal in prigione senza processo il consulente giuridico della Landschaft J. J. Moser, ...
Leggi Tutto
VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] 1928, p. 3; A. Gitti, L'ordinamento provinciale dell'Oriente sotto Giustiniano, in Bull. com., LX (1932); G. Segrè, Alcune osservazioni sulla costituzione dell'Impero da Diocleziano a Giustiniano, in Atti Congr. giurid. Romano, Roma 1933, p. 211 segg ...
Leggi Tutto
VANONI, Ezio
Sergio STEVE
Studioso di finanza pubblica e uomo politico, nato a Morbegno il 3 agosto 1903, morto a Roma il 16 febbraio 1956. Si laureò in giurisprudenza (1925) all'università di Pavia [...] con la libertà naturale del cittadino romano, e l'attività finanziaria, anziché presupposto. Il dovere morale e giuridico di sopportare il tributo deriva dal statale nel campo degli idrocarburi.
Nell'ordinamento tributario V. introdusse tra l'altro: ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] giuridica […] il cui dettato è profondamente diverso dal precedente" e sicuramente concepito non per una comunità ristretta, ma per un vero e proprio Ordine come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] scolastica e del pensiero giuridico fino al cosiddetto risorgimento del diritto romano e alla formazione dell’ del diritto a una giustizia giusta che presupponeva tutto un altro ordine di idee circa la struttura politica e sociale rispetto a quella ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] totalizzante e rappresenta il fondamento dell’ordinegiuridico e sociale del mondo intero, finanza Denaro e paradiso, Casale Monferrato 2004, p. 11.
190 «L’Osservatore Romano», 6 ottobre 2010: «La presenza della Chiesa, con i suoi valori, ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...