Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] inviato sulle coste della Cilicia, dove venne fondato un comando romano stabile (provincia), ma con scarsi risultati. Mitridate, entrando nell , l’ordinamento internazionale incontra difficoltà nell’individuare gli strumenti giuridici per reprimerlo ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] opera di riordino legislativo e giuridico e favorì un’importante, per ), l’universalità del Sacro romano impero sorto in quell’occasione indeciso, non seppe contrastare la riscossa degli ordini privilegiati. Ristabiliti i parlamenti, appoggiata e poi ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] nella loro gravitazione da un lato nell'Impero romano e dall'altro in quello iranico.
S' in una lista di piante, il sapere giuridico in una lista di casi, e così e una sua completezza, ed è l'ordinamento progressivo tra due estremi opposti. Il già ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] opera di riordino e di sistemazione definitiva degli ordinamenti e degli istituti giuridici locali (già in gran parte raccolti da 'autorità generale del diritto romano.
Nel proemio, oltre al peso della tradizione romano-canonica, si possono cogliere ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di comunicazione di impianto bizantino e romano, come quella che da Palermo interno nel Regno. Diede nuovo ordinamento ai cambi e alla circolazione monetaria partecipazione era necessaria per dare forza giuridica agli atti privati rogati dai notai ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] poco nel grande proemio cosmologico-giuridico delle Costituzioni di Melfi o antimperiali come una turbativa dell'ordine del mondo e una lesione in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di pena pubblica e privata, caratteristico del mondo greco-romano. L’evoluzione non è identica nell’ambito dei due diritti pena capitale fa sì che questa sia ancora presente negli ordinamentigiuridici di molti paesi, anche se per taluni si tratta ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] E. sottolineava nella sua relazione, "sebbene il piano non tratti di ordinamenti e di programmi di studio e di insegnamento, e cioè di chiarire il testo e il significato delle fonti giuridicheromano-canoniche", ma si estendeva alla elaborazione per ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] spirito; ordine cattolico ed ordine fascista, ora ricongiunti, erano il segno del genio romano nel ital., Padova 1960, ad Ind.;P. Ungari, A. Rocco e la ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963, ad Ind.; La stampa nazionalista, a cura di F ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] elaborò alcuni materiali relativi all'ordinamento della milizia regionale romana in una volta riguardante il Comune romano, dilatandosi fino a includere una perizia gli strumenti dell'indagine economico-giuridica e riteneva di possedere sul tema ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...