Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] quella particolare conoscenza del diritto romano che le scuole d'Oltralpe attentissimo ai problemi specifici posti dall'ordinamento meridionale. Siamo negli anni a cavallo è dunque, per la dottrina giuridica meridionale, il patrimonio della Corona che ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] distinzioni di status del diritto romano e adottava, invece, una di limiti all'accesso ai sacri ordini facendo ricorso all'espressione ascripticii o Declino e rilancio della servitù: tra teoria e pratica giuridica, ibid., 663-685; A. Nef, Conquêtes et ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] che, valutando un progetto di riorganizzazione dell'ordinamento giudiziario pervenuto alla Consulta, si esprimeva in più che nel campo giuridico, il L., appartenente a una delle più note famiglie di possidenti dell'Agro romano, si mise in evidenza ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] settimanale romano di frazione, insieme con A. Crò e G. Cipriani. Sempre nel 1923 con il nuovo ordinamento delle richiesta portata avanti dalla Confederazione per il riconoscimento giuridico dei fiduciari di fabbrica. La questione venne pubblicamente ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] brevemente che si tratta di un ordinato complesso di cartole notarili relative a negozi giuridici e ad atti processuali, in nella pratica della vita i principi del diritto romano, quali si vengono diffondendo nella assidua interpretazione della ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] pubblicò alcune monografie di argomento giuridico, perlopiù inerenti questioni di diritto romano, che furono tradotte anche con cui seguì alcune proposte di legge riguardanti l'ordinamento giudiziario: quella per la riforma del casellario giudiziale ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] la completa modifica dell'ordinamento dello Stato, fondato da ebbe l'incarico dell'insegnamento del diritto romano.
Sconfitto Napoleone, ed entrate in presente l'A., doveva riordinare il sistema giuridico e riformare la legislazione civile e penale ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...