GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] diritto romano, civilista e avvocato, che l'aveva indirizzato alla lettura delle opere giuridiche tedesche e stati ordinati cronologicamente da F. Treggiari nella Bibliografia degli scritti giuridici e politici di E. G., in L'esperienza giuridica di ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Chittolini, Introduzione, a La crisi degli ordinamenti comunali e le origini dello stato del per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII),
69. Cf. Giorgio Cracco, La cultura giuridico politica nella Venezia della "Serrata", ibid., 2 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] - sono come il fegato in un organismo: donano la salute e l'ordine a ogni membro del corpo (1). Lingua, occhio e fegato dei " e la divulgazione del diritto romano compiuta dai glossatori degli studia giuridici italiani. Ai doctores si erano ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] , gli eccessi di protezionismo e gli effetti anticoncorrenziali, v. Romano 2008, p. 663).
La difficoltà di distinguere in taluni casi Digital rights management, Padova 2004.
N. Irti, L’ordinegiuridico del mercato, Roma-Bari 2004.
P. Auteri, Diritto ...
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Modelli societari. La responsabilita degli amministratori di s.p.a.
Lorenzo Delli Priscoli
Modelli societariLa responsabilità degli amministratori di s.p.a.
Innovando rispetto alla giurisprudenza formatasi [...] anche tecniche e non solo giuridiche, di buona gestione è oggi, di tipo intellettuale, che non ricorre alcuna limitazione di ordine normativo e che fra l’art. 1176 c.c. c., affonda le sue radici nel diritto romano e viene interpretata nel senso che è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] codice civile, la totale abrogazione del diritto romano, delle ordinanze regie, delle consuetudini o di qualsiasi altra duttilità, a essere interpretato in modo progressivo dalla scienza giuridica europea, e da quella italiana in particolare, in un ...
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Nicola de Luca
Abstract
Viene esaminata la fattispecie e la disciplina dei titoli di credito in generale, quali documenti rappresentativi di un diritto, non aventi solo funzione di legittimare al suo [...] l’ordinamento ricollega d’imperio, oggettivamente, in modo necessario e sufficiente un effetto giuridico - Mirone, A. - Sanfilippo, P., Commento all’art. 2354, in Commentario Romano al nuovo diritto delle società, vol. II, t. I, Padova, 2010, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e corale fu l'inizio del rinnovamento nelle scienze del diritto romano e privato, a opera dei vari Filippo Serafini, Vittorio Scialoja con l'indirizzo logico-giuridico orlandiano che aveva voluto distinguere l'ordinegiuridico dal politico.
Se ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio contenuta negli artt. 2423 e ss. c.c. Dopo un inquadramento generale della medesima, sono esaminati i profili più [...] non ha inteso stabilire un ordine gerarchico tra i principi L. A., a cura di, La disciplina giuridica del bilancio d’esercizio, Milano, 2001; Bocchini ., d’Alessandro, F., diretto da, Commentario romano al nuovo diritto delle società, II, Padova ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] già l'articolo su Novatio legitime facta, in Bull. d. Ist. d. diritto romano, XI [1898], pp. 49 ss., e la lunga recensione ad E. Gaudemet, e regole della conoscenza giuridica: "né i principi che reggono gli ordinamenti del presente si possono ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...