Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] della proprietà a titolo originario, nasce nel diritto romano che, però, non aveva ricondotto ad unità le in buona fede». In pratica, essendo principi generali dell’ordinamentogiuridico, non è stato reputato di ostacolo alla loro applicazione il ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] 123; ristampato con presentazione di S. Romano, Milano 1963); Ex facto ius oritur, in Studi filosofico-giuridici dedicati a G. Del Vecchio, Modena naz. universitario sui principî generali dell'ordinamentogiuridico fascista, tenuto a Pisa nei giorni ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] perfezionamento all'estero (per il 1901-02, diritto civile e romano) ottenendo, ex aequo, il secondo posto e la conferma di , Iprincipi generali dell'ordinamentogiuridico, in Studi sui principi generali dell'ordinamentogiuridico fascista, Pisa 1943, ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] dello ius civile e dello ius honorarium del diritto romano. L'origine dell'istituto e la duplicità degli ordinamenti costituivano la strada per comprendere le due diverse posizioni giuridiche del fiduciario e del beneficiario e la tutela distinta ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] fenomeni normativi, che si compongono ad unità nell'ordinamentogiuridico" (La Pergola); ma allo stesso tempo rilevava dottrina, in particolare di G. Jellinek, H. Kelsen e S. Romano, sull'usuale tema del rapporto Stato-diritto, sul quale tornò con ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] , pp. 6 ss.) e in equilibrio tra i vari piani. A differenza di quanto ipotizzava Santi Romano in relazione alla pluralità degli ordinamentigiuridici, Perassi, pur comprendendo che possano esservi periodi in cui si produce «un grave turbamento di ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] poco interesse ha il suo studio su L'ordinamentogiuridico dello Stato della Città del Vaticano (Firenze 1932 scritto, Società commerciale ed ente pubblico, destinato alle onoranze di Santi Romano, uscì postumo a cura di S. Lessona a Firenze nel 1947. ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] disciplina, finiscono per dimostrarne implicitamente l'imprescindibilità (Considerazioni sulla dottrina dell'ordinamentogiuridico, in Scritti giuridici in onore di Santi Romano, I, Padova 1939, p. 67). L'unicità del fondamento, pur mantenendoli ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] e della vita culturale dell'età sveva. L'ordinamentogiuridico istituzionale del periodo federiciano era giudicato dal D. , approfondiva l'esame della disciplina dell'istituto del diritto romano. in quello germanico e in quello canonico; era infine ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] diritto pubblico, XII[1920], pp. 97-123) per gli spunti polemici nei riguardi della tesi del Santi Romano sulla pluralità degli ordinamentigiuridici, che il B. tende ad accogliere nell'ambito però di una concezione che ribadisce il ruolo preminente ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...