(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] giuridica solo al momento della nascita, sebbene vi sia una normativa, le cui origini risalgono all'antico diritto romano D'Agostino, Bioetica, Torino 1996.
L. d'Avack, Ordinegiuridico e ordine tecnologico, Torino 1996.
F. Viola, Dalla natura ai ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] di un'indipendenza non concessa agli organi di amministrazione). La seconda teoria, sviluppata da Santi Romano, si fonda sul pluralismo degli ordinamentigiuridici e sulla coesistenza di essi. L'a. p. è regolata dal diritto positivo: questo può ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] salvo a richiedersi poi l'ordine presbiterale o particolari requisiti d' dunque di regola come persone giuridiche i benefici ecclesiastici: ma . e utori ivi cit.; per il dir. rom., P. Girard, Manule di dir. rom., trad. it., Milano 1909, luoghi cit. ...
Leggi Tutto
È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] al diritto romano e sviluppatosi a poco a poco attraverso diverse fasi corrispondenti a diverse figure giuridiche (superficie, dominio 562 e 563 contengono le regole da applicarsi in ordine al carico delle spese per le riparazioni e ricostruzioni ...
Leggi Tutto
. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] quantunque anche nell'interesse di questo (Romano, Corso di Diritto Costituzionale, Padova il collegio consultivo denominato Consulta araldica.
L'ordinamento in vigore, art. 70 del regolamento, cui anche il riconoscimento giuridico dei diritti, sia ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] nel diritto classico oramai un diverso ordinamento si configura e prevale; e .
Quanto alla disposizione giuridica, ciascun condomino esercita . Ein, Le azioni dei condomini, in Bull. ist. dir. rom., XXXIX (1931), p. 73 segg.; P. Frezza, Actio communi ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] di lui era potuto entrare, insegnò diritto civile greco, romano e storia delle rivoluzioni. Gli anni della vita ginevrina e separava l'un problema dall'altro: gli ordinamenti politici e giuridici liberali dovevano essere una prima e salda tappa sulla ...
Leggi Tutto
Giurista, figlio di Ettore (v. XII, p. 655), nato a Roma il 25 luglio 1875, morto ivi il 5 dicembre 1934 Si laureò a Roma nel 1898: libero docente nel 1904, divenne professore di diritto romano a Cagliari [...] . 5 segg.; Libri fondiari e ordinamento catastale nell'Egitto greco-romano, ibid., XXI (1909), p. 255 segg.; Usufrutto e diritti affini, Lez. di dir. rom.. Napoli 1913; I dogmi del diritto privato e la loro revisione, in Arch. giurid., xCVI (1927), p ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] indipendenza e la superiorità dell'ordinamento pubblico regio, ricercava e insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il di C. III e per le questioni di storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] del De Crescenzio, e la Guida allo studio del processo civile romano di C.G.A. Scheurl (ambedue Napoli 1872).
L' relative all'ordinazione dei corsi e degli esami nelle facoltà di diritto (Sull'ordinamento degli insegnamenti giuridici, sociali e ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...