Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] , tutte le città importanti dell'orbe romano possiedono una banca (τράπεζα, mensa) giuridici che essi creano (mutui, depositi irregolari).
Le banche di depositi, appunto per tale varietà, non sono tutte soggette agli stessi criterî di ordinamento ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] tipo di tribunali si adatterà entro l'ordinamento giudiziario non è ancora chiaro.
Fonti del delicto e quasi ex delicto del diritto romano), il diritto americano non si è XVIII e i nascenti sistemi giuridici coloniali ricevettero appunto la common ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] dalle idee generali del diritto romano; ma ad esse porta una legali si valgono di tutte le risorse giuridiche per soddisfare ai bisogni della vita degli . Hauriou, dal 1892 al 1928, sono state riunite e ordinate da A. Hauriou, Parigi 1929, voll. 3; M. ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] pubblica (come, per es., le scuole giuridiche dell'impero romano), e quindi rispondenti all'altro aspetto che dell'università moderna (per dati particolari v. anche italia: Ordinamento scolastico; e le voci concernenti le singole città; così per ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] ; id., Lezioni di diritto amministrativo, Napoli 1921, passim; S. Romano, Principî di diritto amministrativo, 3ª ed., Milano 1913, n. 63 queste svariate attività, proprie di tutti gli ordinamentigiuridici, anche anteriori, risale però solo al codice ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] dalle congiure di palazzo ai tempi dell'impero romano o dei principati rinascimentali agli attentati dinamitardi contro . 338 ss.; S. Moccia, s.v. Ordine pubblico (Disposizioni a tutela dell'), in Enciclopedia Giuridica, xxii, Roma 1990; I. Potito, Il ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] . 2). Il divorzio odierno corrisponde alla forma unilaterale del repudium romano. L'articolo 27 dispone che non basta che il coniuge che ha un posto preponderante nella costruzione dell'ordinamento politico-giuridico sovietico, in quanto fin dal 1917 ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] 1983), p. 23 ss.; A. Arnaldi, Fanestri nel mondo romano, ibid., 4 (1984), p. 7 ss.; L. Brecciaroli che si è data lo strumento giuridico in merito alla gestione del patrimonio Galleria ha avuto un nuovo ordinamento secondo criteri moderni, curato dal ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] proseguito sino alla primavera del 1937. Ma le difficoltà di ordine politico si sono invece acuite. Molti Belgi, di diversa degli studî di diritto romano, ai cui principî fu improntato, in larga misura, lo sviluppo giuridico durante e dopo il sec ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] .
Supremo organo eollegiale dell'ordinamento corporativo, istituito con la legge ., 1932, p. 125; S. Romano, La potestà normativa del Consiglio nazionale delle si applicano le norme felative allo stato giuridico degli impiegati di grado sesto. Le loro ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...