LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] politico, giurisdizionale e territoriale, con il Comune romano: a metà marzo del 1182 L. III sentivano l'urgente necessità di mettere ordine in questo settore (sotto L. di accentramento e di definizione giuridico-istituzionale dei poteri papali. ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] conclusioni, egli richiama anche le ricerche giuridiche degli studiosi di diritto romano, in particolare di R. Orestano, ma se pure diffida di un sapere sistematico, di un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] la positività dell'ordinamento parlamentare e la Diritto costituzionale fascisti, Torino 1934; Le formazioni giuridiche spontanee ed il diritto pubblico fascista, in Raccolta rappresentativa, in Scritti in onore di S. Romano, I, Padova 1940, pp. 427-39 ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar accademie umanistiche, Paleotti compì studi giuridici e conseguì il dottorato in concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato sacerdote e consacrato vescovo nel febbraio ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] si prestavano a considerazioni di ordine generale sugli assetti giuridico-istituzionali del Regno e sui con quel punto di vista erano i giudizi encomiastici sul diritto romano e quelli negativi sul diritto longobardo che Petra formulava nel suo ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] delle forme di governo, in Scritti giuridici in onore di Santi Romano, Padova 1939, I., pp. 441 sua opera scientifica e contribuirà validamente alla riflessione sul nuovo ordinamento costituzionale (cfr. due suoi saggi in La Constitution italienne ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] che si formarono nella temperie degli anni Trenta. Allievo di Romano e di Rossi, il L. possedeva nello stesso tempo teoria generale (Bari 1944) e il Profilo giuridico dell'ordinamento costituzionale italiano dalla proclamazione dello statuto ad oggi ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] che, valutando un progetto di riorganizzazione dell'ordinamento giudiziario pervenuto alla Consulta, si esprimeva in più che nel campo giuridico, il L., appartenente a una delle più note famiglie di possidenti dell'Agro romano, si mise in evidenza ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] significò non far coincidere la rinascita degli studi del diritto romano con il sorgere dell'alma mater bolognese che, agli del potere esecutivo di emanare norme giuridiche; il 9 dic. 1928, per l'ordinamento e le attribuzioni del Gran Consiglio del ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] dell'oggetto dell'azione giuridica e del destinatario: dati Roma dal 1431 al 1447, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. L'archivio antico della Univ. di Roma ed il suo ordinamento, ibid., LIX (1936), pp. 270, 274-278, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...