PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] prodotti letterarî, le invenzioni, l'eccellenza del sistema giudiziario, creditizio, amministrativo, e persino il tipo di ripartizione dello stato la costituzione di un patrimonio per l'ordinando; in Italia, la legge al registro 30 dicembre 1923, n. ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] formale.
L'applicazione più importante è propria dell'ordinamentoitaliano, nel quale è detta statuto la costituzione promulgata ; alla nomina e alle funzione dei ministri; all'ordinegiudiziario e alle garanzie dei magistrati. L'atto termina con ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , perché se si accerta che la sua azione giudiziaria è animata dal mero intento di impedire o far italiano ῾arbitrio', che è termine che nell'esperienza linguistica d'oggidì designa proprio la negazione stessa della giuridicità di un ordinamento ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] preminenti competenze giudiziarie fissate nel c. 1221 e Principi d'una amministrazione ordinata e tranquilla, in Padova, Biblioteca Civica, pp. 53-54, 201-202; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 58-59, ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] l'obbligo di definire dei fini comuni. L'ordine di mercato, la catallassi, non richiede un accordo quanto avvenne in Francia e in Italia, ove una parte della dottrina civilistica , quello esecutivo e quello giudiziario. In ciò il parallelismo con ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] non rimaneva che il compito "di organizzare la pratica giudiziaria e amministrativa, o di argomentare, tutt'al più, "Annali dell'Istituto Italo-Germanico in Trento", 2, 1986, pp. 401-419; Ricerche sull'ordinamento territoriale del Dominio ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] se si approva una norma - o un'istituzione o un ordinamento giuridico - perché se ne trae vantaggio o perché la si paesi - anche in Giappone e in Italia - indica che lo 'stile americano' di attivismo giudiziario si sta diffondendo in Occidente (in ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] ripristinato solo in caso di rientro dello straniero in Italia.
È evidente che ci troviamo di fronte a ordinamento dall'assenza di qualsiasi risposta custodiale alla follia che non sia appunto il solo internamento in ospedale psichiatrico giudiziario ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] fine di garantire l’appoggio totale dell’ordinegiudiziario nell’applicazione delle nuove leggi dello , Giappichelli, Torino 2008.
G. Astuti, Il “Code Napoléon” in Italia e la sua influenza sui codici degli Stati successori, «Annali di storia ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] di esse; i viaggiatori che giungono dall’Italia suscitano l’idea di Roma, della Chiesa a evitare il procedimento giudiziario; l’amministrazione attraverso giurisdizione, dandosi una legislazione e un ordinamento tali da essere ‘accettati’. Il processo ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...