Vizio di legittimità degli atti amministrativi che determina l’annullamento degli stessi. L’eccesso di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso di elaborazione giurisprudenziale e dottrinale, [...] dei tre poteri fondamentali dello Stato (legislativo, giudiziario, esecutivo) e ogni tipo di invasione nella soprattutto alla giurisprudenza del Consiglio di Stato, l’ordinamentoitaliano acquisì il significato proprio dell’espressione francese, di ...
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L’insindacabilità parlamentare rientra tra le c.d. immunità parlamentari e costituisce la più importante tra le prerogative del parlamentare. In base ad essa, il parlamentare, anche se cessato dalla carica, [...] abolizione dell’istituto dell’autorizzazione a procedere, nell’ordinamentoitaliano non è più necessario il consenso della Camera di co. 1, Cost. In questo caso, all’autorità giudiziaria non rimane altro che sollevare un conflitto di attribuzione nei ...
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Organo giurisdizionale istituito per giudicare in grado di appello le cause decise dal tribunale. Deriva immediatamente dalla Rivoluzione francese e, dopo la Restaurazione, permase nelle legislazioni toscana, [...] napoletana e sardo-piemontese, passando da quest'ultima nell'ordinamentoitaliano. La C. di a. è istituita nel capoluogo di ogni distretto giudiziario; giudica in composizione collegiale con la presenza di un presidente e due consiglieri; svolge ...
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PARLAMENTO (XXVI, p. 368; App. III, 11, p. 366)
Antonio Maccanico
Inchiesta parlamentare. - Nelle ultime legislature il P. ha promosso numerose inchieste deliberandole quasi sempre con atto legislativo. [...] (e che sono i medesimi dell'autorità giudiziaria e con gli stessi limiti da questa schema è, per es., l'ordinamento statunitense in cui la rigida applicazione in mancanza del quale (come in Italia) esso è reso evanescente e facilmente tramutabile ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] questo primo gruppo, seguono in ordine decrescente Francia, Italia e Belgio.
Gli scambî italo-indiani segnano, dal tempo del il III è riservato alla penitenza (prāyaścitta).
Il potere giudiziario è privilegio del re, che nella pratica delega a ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] prodotti letterarî, le invenzioni, l'eccellenza del sistema giudiziario, creditizio, amministrativo, e persino il tipo di ripartizione dello stato la costituzione di un patrimonio per l'ordinando; in Italia, la legge al registro 30 dicembre 1923, n. ...
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IMPIEGO (XVIII, p. 921; App. I, p. 722)
Giuseppe COLETTI
Impiego pubblico (XVIII, p. 921). - I testi fondamentali vigenti per gli impiegati dello Stato sono oggi: d. presid. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente [...] rimanere in un impiego od ufficio dello Stato italiano o di enti pubblici dipendenti dal medesimo senza il giudiziario.
Come per la responsabilità verso l'Amministrazione, così per quella personale verso i terzi, se l'impiegato ha agito per un ordine ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] formale.
L'applicazione più importante è propria dell'ordinamentoitaliano, nel quale è detta statuto la costituzione promulgata ; alla nomina e alle funzione dei ministri; all'ordinegiudiziario e alle garanzie dei magistrati. L'atto termina con ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] penitenziario italiano, quello di Rebibbia a Roma). Rimaneva a ogni modo ferma la concezione di fondo dell'ordinamento penitenziario di pubblica sicurezza o dagli organi di polizia giudiziaria e quella dei detenuti e degl'internati in transito ...
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RICORSO
Enzo Capaccioli
. La parola r., nel linguaggio giuridico, significa in genere l'atto con cui il cittadino o altro soggetto (privato, ma anche pubblico) si rivolge a un'autorità per chiedere [...] il titolare della protezione giuridica accordata dall'ordinamento all'interesse (di fatto) leso dall da eseguire a mezzo di ufficiale giudiziario) oppure a mezzo posta ( E. Orlando, Trattato di diritto amministrativo italiano, ivi 1923, p. 416 seg.; ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...